Una delle curiosità maggiori di questa Eroica di primavera che si svolgerà a Montalcino, è che la bicicletta inventata da Leonardo da Vinci torna in strada.
Succederà appunto all’Eroica, la celebre gara ciclistica storica, che si svolgerà a Montalcino (Siena) questo fine settimana.
In occasione della gara, la protagonista di questa singolare iniziativa, l’azienda Multi Tranciati che opera a cavallo tra le province di Siena e Arezzo, presenterà anche un’edizione speciale della scatola di montaggio della bici, in serie limitata.
La creazione fa parte della serie “Le idee di Leonardo”, che comprende modelli didattici racchiusi in una scatola di montaggio per capire, costruendo le macchine, i principi della scienza e le basi della composizione artistica che hanno ispirato il genio leonardiano. La linea Riciclandia, che comprende tra le altre, molte delle macchine famose pensate da Leonardo da Vinci, è stata lanciata dall’azienda Multi Tranciati che ha puntato sull’ecologia applicata alla scienza e alla storia del genio toscano. Una linea realizzata a impatto ambientale pari a zero, essendo in legno riciclato, e in questo modo ottimizza, salvaguardandola, una materia prima come il legno, limitando l’abbattimento di nuovi alberi e gestendo in maniera ecocompatibile gli scarti di lavorazione.
«Quello della bici, è probabilmente il disegno più controverso e misterioso di Leonardo – commenta Renzo Francini, della Multi Tranciati -. Nelle operazioni di ripulitura del Codice Atlantico, composto da 1300 carte del genio di Vinci, i monaci si imbatterono in due fogli incollati, dopo che li separarono scoprirono su uno di essi diversi disegni tra cui una bicicletta (in dubbio se attribuibile a Leonardo o ai suoi allievi). La bicicletta riprodotta da Riciclandia prende spunto proprio da questo antico bozzetto per progettarne una molto più in linea con i disegni leonardeschi, sia dal punto di vista estetico che da quello tecnico, a cominciare per esempio dal fatto che la si può montare senza colla, solo con incastri».
Inoltre, per la manifestazione cicloturistica storico rievocativa sarà allestita presso la sede OCRA (Officina Creativa in via Boldrini 4 a Montalcino) la mostra “Leonardo Ridens-Se non era per me l’Eroica a Montalcino la facevi a piedi”, visitabile negli stessi giorni in cui si tiene Eroica, con 28 disegnatori che racconteranno a loro modo il grande genio toscano.
Succederà appunto all’Eroica, la celebre gara ciclistica storica, che si svolgerà a Montalcino (Siena) questo fine settimana.
In occasione della gara, la protagonista di questa singolare iniziativa, l’azienda Multi Tranciati che opera a cavallo tra le province di Siena e Arezzo, presenterà anche un’edizione speciale della scatola di montaggio della bici, in serie limitata.
La creazione fa parte della serie “Le idee di Leonardo”, che comprende modelli didattici racchiusi in una scatola di montaggio per capire, costruendo le macchine, i principi della scienza e le basi della composizione artistica che hanno ispirato il genio leonardiano. La linea Riciclandia, che comprende tra le altre, molte delle macchine famose pensate da Leonardo da Vinci, è stata lanciata dall’azienda Multi Tranciati che ha puntato sull’ecologia applicata alla scienza e alla storia del genio toscano. Una linea realizzata a impatto ambientale pari a zero, essendo in legno riciclato, e in questo modo ottimizza, salvaguardandola, una materia prima come il legno, limitando l’abbattimento di nuovi alberi e gestendo in maniera ecocompatibile gli scarti di lavorazione.
«Quello della bici, è probabilmente il disegno più controverso e misterioso di Leonardo – commenta Renzo Francini, della Multi Tranciati -. Nelle operazioni di ripulitura del Codice Atlantico, composto da 1300 carte del genio di Vinci, i monaci si imbatterono in due fogli incollati, dopo che li separarono scoprirono su uno di essi diversi disegni tra cui una bicicletta (in dubbio se attribuibile a Leonardo o ai suoi allievi). La bicicletta riprodotta da Riciclandia prende spunto proprio da questo antico bozzetto per progettarne una molto più in linea con i disegni leonardeschi, sia dal punto di vista estetico che da quello tecnico, a cominciare per esempio dal fatto che la si può montare senza colla, solo con incastri».
Inoltre, per la manifestazione cicloturistica storico rievocativa sarà allestita presso la sede OCRA (Officina Creativa in via Boldrini 4 a Montalcino) la mostra “Leonardo Ridens-Se non era per me l’Eroica a Montalcino la facevi a piedi”, visitabile negli stessi giorni in cui si tiene Eroica, con 28 disegnatori che racconteranno a loro modo il grande genio toscano.