Il progetto ha coinvolto la scuola elementare, perché questa rappresenta un'esperienza molto importante da un punto di vista pedagogico e sociale nella
crescita di un bambino e sono proprio il processo educativo ed il ruolo sociale degli adulti le fondamenta sulle quali i bambini costruiscono la loro idea di società solidale.
Nella scuola di oggi si sente forte il bisogno di aiutare gli adulti di domani ad essere consapevoli non solo dei propri diritti, ma anche dei propri doveri.
Il Progetto ASSO è nato per rispondere alla mancanza di sensibilizzazione verso l'aiuto ed il soccorso del prossimo; da una parte ha fornito le conoscenze di base necessarie per agire nel giusto modo in determinate “situazioni critiche” coinvolgendo anche il 118; dall'altra ha voluto sensibilizzare i più giovani verso una comprensione che li porti ad immedesimarsi nei problemi dei loro coetanei ed anche degli adulti.
I volontari della Misericordia di Torreniri hanno simulato con i bambini le “situazioni critiche” nella quali era necessario vincere la paura ed hanno insegnato loro a contattare tempestivamnente il 118. Al termine di ogni incontro sono state mostrate ed illustrate ai bambini, anche le attrezzature presenti sulle autoambulanze.
Il Governatore della Misericordia, David Giorni, al compimento del progetto ha ringraziato le insegnanti Manola e Mariella che hanno preparato le classi e accompagnato gli incontri con la giusta consapevolezza e sensibilità ed anche i volontari Alessio Rosignoli, Adriano Parri, Alessandro Lambardi, Antonio De Stavola, Alessandro Carletti. Giovanni Beninati e Sara Montemerani, che si sono impegnati nella progettazione e nella esecuzione degli incontri.
