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martedì 21 giugno 2016

L'OCRA, in occasione del Nevalon Festival, presenta Alberto Nacci in Body & Sound venerdì 24 giugno

L’Ocra – Officina Creativa dell’Abitare in Montalcino, in occasione del Nevalon Festival, che si terrà nella cittadina del Brunello, presenterà venerdì 24 giugno alle ore 19 Alberto Nacci in “Body Sound” – Video Cycle Projection presso i locali dell’Ocra stessa. Ma chi è Alberto Nacci? Nato a Trapani nel 1957, vive e lavora a Bergamo dal 1982. Già docente di Progettazione Sonora all'Accademia di Belle Arti di Bergamo e Brescia,
dopo una lunga attività di jazzista (con numerose produzioni discografiche e una ricca attività concertistica) si é dedicato alla produzione filmografica (documentari d'arte e cultura, filmati industriali e didattici e opere di videoarte), in cui é sempre determinante il ruolo dei suoni e della musica. I suoi lavori sono apprezzati in Italia e all’estero e selezionati in alcuni fra i più importanti festival del cinema e della videoarte in Europa, Usa, Asia. Introdurrà l'iniziativa Alessandro Franconetti. Questi è un Music Designer romano con base a Parigi, dove nel 2013 ha fondato il suo studio di cui, nel 2016, ha inaugurato una seconda sede milanese. Per oltre quindici anni ha lavorato tra San Francisco, New York, Parigi e Milano specializzandosi nel branding sensoriale e nel music design. Collabora con molti prestigiosi brand supportandoli nel lancio di nuovi prodotti tramite un approccio che mira ad attivare tutti i sensi e che utilizza il suono come principale medium; ha inoltre diretto festival di arte e musica in Italia ed organizzato numerosi concerti, esposizioni ed eventi coroporate. La degustazione d'apertura sarà offerta dall'azienda agricola Lazzeretti, un’azienda giovane e dinamica che produce il pregiato vino Brunello dal 2001. Marco nel 1998 è il primo della famiglia a rilevare l’azienda del nonno. La sorella si unirà successivamente e oggi sono in due a guidare questa giovane, ma solida realtà montalcinese. Il simbolo portafortuna dell’azienda è una vecchia chiave, ritrovata in fase di restauro della vecchia cantina, che i due giovani produttori conservano gelosamente. Presso il podere Canchi ci sono le bellissime vigne di Sangiovese e la cantina di produzione e affinamento del Rosso, del Brunello di Montalcino e della Riserva. Le vigne si trovano proprio nel mezzo della stupenda natura della Valdorcia e accanto alla cantina si trova la sala di degustazione, dove si organizzano visite e degustazioni guidate. Tornando al Nevalon, vogliamo ricordare che si tratta di un festival che celebra il piacere dei sensi. La musica è il punto-alpha di un’esperienza da vivere tra arte, sperimentazione, gusto, storia e uno stile di vita bucolico contemporaneo. Non è un caso che Nevalon nasca a Montalcino, nel cuore della Toscana, dove i vigneti producono un oro, tutto italiano, chiamato Brunello. La programmazione del festival ha come suoi epicentri degli spazi unici nelle loro atmosfere: una fortezza medioevale dalla peculiarissima forma pentagonale, l’antico chiostro del complesso di Sant'Agostino, sede di OCRA Officina Creativa dell’Abitare e le Logge di Piazza del Popolo, la piazza centrale della città. Nevalon è un festival d'itinerari, che, attraversando vicoli in pietra, portano a lussureggianti vigneti di Brunello e dune di colline verdi in cui musica, arte e sapori assurgono al ruolo di “conduttori” esperienziali. L'obiettivo di Nevalon è offrire un viaggio sensoriale nel tempo, tra avanguardie musicali, degustazioni e itinerari di benessere esclusivi, in nome di uno stile di vita, tipicamente italiano, che si ferma in bilico tra contemporaneità e un passato ricco di segreti.

Andrea Cappelli

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