La delegazione di Siena del FAI ed il gruppo alberghiero Anghel Hotels, con il patrocinio del Comune di Pienza, presentano “Pathos”, la nuova mostra di Rita Pedullà.
Nella particolare cornice dell'ex convento, oggi elegante relais Il Chiostro di Pienza, Rita Pedullà presenta i suoi nuovi lavori su tela e carta frutto della
continua ricerca della collezione denominata “Pathos”.
A Sandra Bruchi, ricercatrice indipendente collaboratrice del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Pisa, che da alcuni anni segue il percorso artistico di Rita, il compito di presentarla:
“Sembrano non poter star fermi gli abiti che compongono la nuova serie di lavori di Rita Pedullà. Spinti “oltre” i corpi che dovrebbero indossarli, hanno la consistenza del soffio che li anima e li rende mobili sulla tela. Figure di un femminile in continua trasformazione, questi abiti sanno prendere diverse entità. Naturali e innaturali possono vestire corpi di donne e forme della natura, restando in bilico verso quello che suggeriscono: fiori, papaveri, cuori, animali marini, meduse… I colori, che sfumano nello sfondo senza rinunciare ad essere spessi sulla tela, suggeriscono la forza di quello che non si può dire ma che è, del pieno che si concentra in un punto, desiderio senza scampoli di incertezza”.
Il gruppo alberghiero Anghel Hotels sostiene la delegazione FAI di Siena, nella promozione di un programma di iniziative espositive all’interno del suo relais “Il Chiostro di Pienza” finalizzate alla raccolta fondi per il restauro del grande capolavoro, recentemente scoperto nella Basilica dei Servi di Siena, rappresentante il “Cristo deposto” di Francesco di Giorgio.
Gli appuntamenti previsti sono tre da aprile a novembre con la seguente programmazione:
Rita Pedullà, 23 aprile – 21 giugno
Gianni Cacciarini, 25 giugno – 22 agosto
Andrea Carella, 27 agosto – 6 novembre
Tre artisti diversi per età e formazione che vi invitiamo a vedere.
Nella particolare cornice dell'ex convento, oggi elegante relais Il Chiostro di Pienza, Rita Pedullà presenta i suoi nuovi lavori su tela e carta frutto della
continua ricerca della collezione denominata “Pathos”.
A Sandra Bruchi, ricercatrice indipendente collaboratrice del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Pisa, che da alcuni anni segue il percorso artistico di Rita, il compito di presentarla:
“Sembrano non poter star fermi gli abiti che compongono la nuova serie di lavori di Rita Pedullà. Spinti “oltre” i corpi che dovrebbero indossarli, hanno la consistenza del soffio che li anima e li rende mobili sulla tela. Figure di un femminile in continua trasformazione, questi abiti sanno prendere diverse entità. Naturali e innaturali possono vestire corpi di donne e forme della natura, restando in bilico verso quello che suggeriscono: fiori, papaveri, cuori, animali marini, meduse… I colori, che sfumano nello sfondo senza rinunciare ad essere spessi sulla tela, suggeriscono la forza di quello che non si può dire ma che è, del pieno che si concentra in un punto, desiderio senza scampoli di incertezza”.
Il gruppo alberghiero Anghel Hotels sostiene la delegazione FAI di Siena, nella promozione di un programma di iniziative espositive all’interno del suo relais “Il Chiostro di Pienza” finalizzate alla raccolta fondi per il restauro del grande capolavoro, recentemente scoperto nella Basilica dei Servi di Siena, rappresentante il “Cristo deposto” di Francesco di Giorgio.
Gli appuntamenti previsti sono tre da aprile a novembre con la seguente programmazione:
Rita Pedullà, 23 aprile – 21 giugno
Gianni Cacciarini, 25 giugno – 22 agosto
Andrea Carella, 27 agosto – 6 novembre
Tre artisti diversi per età e formazione che vi invitiamo a vedere.