Sabato 13 febbraio, a Chianciano Terme, oncologi di Nottola e nutrizionisti faranno il punto sulle ultime teorie.
Alimenti intelligenti (smart food) e prevenzione dei tumori sono al centro dell’iniziativa L’Oncologia entra in cucina alla ricerca di nuovi sapori che si terrà sabato 13 febbraio, a partire dalle ore 9.00,
all’Istituto Alberghiero “P.Artusi” di Chianciano Terme. Il convegno ha l’obiettivo di informare sui più recenti risultati raggiunti in campo nutrizionale e oncologico ed è frutto della collaborazione fra la U.O. Oncologia Medica di Nottola, guidata da Tiziana Baglioni, il Dipartimento Oncologico dell’USL Sud-Est, diretto da Sergio Crispino, il gruppo di ricerca “SmartFood” dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Chianciano Terme. La segreteria scientifica dell’evento è curata dalla dr.ssa Concetta Liberatore , dell’UO Oncologia Medica di Nottola.
Attualmente, il cancro rimane ancora una causa importante di mortalità in Italia. Le più grandi organizzazioni internazionali che studiano i rapporti tra cancro ed ambiente, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, stimano che almeno 1/3 dei tumori più comuni può essere prevenuto seguendo una corretta alimentazione, un’adeguata attività fisica ed il mantenimento di un normale peso corporeo. Le più recenti scoperte scientifiche hanno inoltre evidenziato che alcune molecole contenute in quello che mangiamo, per lo più in alimenti di origine vegetale, i cosiddetti alimenti intelligenti o smart food, sono capaci di prevenire l’insorgenza del cancro.
E’ per questo che l’evento del 13 febbraio si svolgerà presso l’Istituto Alberghiero di Chianciano Terme, simbolo della cultura culinaria toscana di alta qualità. Al termine del convegno, saranno proprio gli allievi dell’Istituto Artusi, protagonisti di un interessante progetto ideato da “SmartFood” e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che dimostreranno sul campo come sia possibile cucinare con gusto mantenendosi in salute.
Alimenti intelligenti (smart food) e prevenzione dei tumori sono al centro dell’iniziativa L’Oncologia entra in cucina alla ricerca di nuovi sapori che si terrà sabato 13 febbraio, a partire dalle ore 9.00,
all’Istituto Alberghiero “P.Artusi” di Chianciano Terme. Il convegno ha l’obiettivo di informare sui più recenti risultati raggiunti in campo nutrizionale e oncologico ed è frutto della collaborazione fra la U.O. Oncologia Medica di Nottola, guidata da Tiziana Baglioni, il Dipartimento Oncologico dell’USL Sud-Est, diretto da Sergio Crispino, il gruppo di ricerca “SmartFood” dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Chianciano Terme. La segreteria scientifica dell’evento è curata dalla dr.ssa Concetta Liberatore , dell’UO Oncologia Medica di Nottola.
Attualmente, il cancro rimane ancora una causa importante di mortalità in Italia. Le più grandi organizzazioni internazionali che studiano i rapporti tra cancro ed ambiente, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, stimano che almeno 1/3 dei tumori più comuni può essere prevenuto seguendo una corretta alimentazione, un’adeguata attività fisica ed il mantenimento di un normale peso corporeo. Le più recenti scoperte scientifiche hanno inoltre evidenziato che alcune molecole contenute in quello che mangiamo, per lo più in alimenti di origine vegetale, i cosiddetti alimenti intelligenti o smart food, sono capaci di prevenire l’insorgenza del cancro.
E’ per questo che l’evento del 13 febbraio si svolgerà presso l’Istituto Alberghiero di Chianciano Terme, simbolo della cultura culinaria toscana di alta qualità. Al termine del convegno, saranno proprio gli allievi dell’Istituto Artusi, protagonisti di un interessante progetto ideato da “SmartFood” e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che dimostreranno sul campo come sia possibile cucinare con gusto mantenendosi in salute.