Nel quadro della stagione teatrale 2015-16 che va sotto lo slogan “Cambia prospettiva con i teatri di Montalcino”, sabato 23 gennaio alle ore 21.15, presso il Teatro Astrusi Off della cittadina, va in scena “Parole parole parole” di Adriano Bennicelli, con Carlotta Proietti e Matteo Vacca, per la regia di Gigi Proietti.
Ecco la trama della rappresentazione. Valerio, da piccolo, è stato balbuziente. Appena guarito ha cominciato a parlare, per non fermarsi più. Laura è
la vigilante muta che appare nel monitor di una banca. Eppure, sa parlare al contrario e sa dire “hai portato la frutta?”, in venti dialetti diversi della provincia di Bari. Da qui le domande che vengono fuori: può la parola avere la meglio su di un amore sgrammaticato? può una poesia claudicante illuminare la nostra vita? è veramente Alberto Lupo il maggiore poeta del Novecento?
Ancora una volta uno spettacolo da non perdere in questa stagione in cui il Comune di Montalcino e la locale Pro Loco si sono affidati ad un personaggio di grande spessore, come direttore artistico, quel è Manfredi Rutelli.
(di Roberto Cappelli)
Ecco la trama della rappresentazione. Valerio, da piccolo, è stato balbuziente. Appena guarito ha cominciato a parlare, per non fermarsi più. Laura è
la vigilante muta che appare nel monitor di una banca. Eppure, sa parlare al contrario e sa dire “hai portato la frutta?”, in venti dialetti diversi della provincia di Bari. Da qui le domande che vengono fuori: può la parola avere la meglio su di un amore sgrammaticato? può una poesia claudicante illuminare la nostra vita? è veramente Alberto Lupo il maggiore poeta del Novecento?
Ancora una volta uno spettacolo da non perdere in questa stagione in cui il Comune di Montalcino e la locale Pro Loco si sono affidati ad un personaggio di grande spessore, come direttore artistico, quel è Manfredi Rutelli.
(di Roberto Cappelli)