Al primo posto l’intramontabile Toscana. Al top di gamma un intero castello immerso nel cuore della Val d’Orcia, a Pienza.
Se siete in procinto di vendere o comprare casa saprete benissimo che a causa della crisi del mattone, che tiene sotto scacco il settore da qualche anno, le compravendite di immobili sono calate e i prezzi hanno subito una decelerazione più o meno in
tutta Italia. Ci sono però delle nicchie che non conoscono recessione: i rustici e casali sembrano appartenere a questa tipologia.
Una delle ultime tendenze di stile di vita che arriva dagli USA è la cosiddetta “cabin mania” ovvero ritirarsi in una baita tra i boschi o in un angolo di mondo incontaminato, per riscoprire il contatto con la natura e allontanarsi dal logorio della metropoli. Nel Belpaese siamo forse meno oltranzisti, ma anche qui incomincia a farsi strada il desiderio di fuga dalla città in favore di soluzioni abitative più minimali ed eco-sostenibili.
Nella categoria Case, www.kijiji.it fa registrare oltre 38mila inserzioni relative a rustici e casali (+16% anno su anno). Ad una discreta varietà nell’offerta fanno da eco le ricerche degli utenti e potenziali acquirenti: 32.000 ogni giorno ovvero 22 al minuto.
Ma quali sono le regioni più “rustiche” d’Italia? Al primo posto si piazza l’intramontabile Toscana con 8.165 annunci seguita a ruota dalla Lombardia a quota 7.931. Il Piemonte tiene botta con 5.296 superando di poco l’Emilia Romagna con 2.963. Chiude la top 5 il Veneto con 2.958 inserzioni.
I prezzi sono in grado di soddisfare le esigenze di una clientela piuttosto eterogenea. Al top di gamma troviamo un intero castello immerso nel cuore della Val d’Orcia a Pienza (SI), per una richiesta di 10 milioni di euro. Non sappiamo se la somma sia trattabile, ma l’immobile non era sul mercato dal 1525, fino ad una porzione di rustico nel bosco nell’hinterland piemontese di Verbania da ristrutturare internamente, che viene via per soli 2.500 € . Tra questi due estremi per posizione, prestigio e dimensioni, c’è una pletora di altre offerte per tutte le tasche, con ampie possibilità di personalizzazione.
Basta quindi armarsi di intraprendenza, un buon budget per la ristrutturazione laddove necessaria, inventiva e voglia di ricominciare per coronare il sogno di una vita ritirata ma rilassante, con un tocco radical chic.
Se siete in procinto di vendere o comprare casa saprete benissimo che a causa della crisi del mattone, che tiene sotto scacco il settore da qualche anno, le compravendite di immobili sono calate e i prezzi hanno subito una decelerazione più o meno in
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Una delle ultime tendenze di stile di vita che arriva dagli USA è la cosiddetta “cabin mania” ovvero ritirarsi in una baita tra i boschi o in un angolo di mondo incontaminato, per riscoprire il contatto con la natura e allontanarsi dal logorio della metropoli. Nel Belpaese siamo forse meno oltranzisti, ma anche qui incomincia a farsi strada il desiderio di fuga dalla città in favore di soluzioni abitative più minimali ed eco-sostenibili.
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I prezzi sono in grado di soddisfare le esigenze di una clientela piuttosto eterogenea. Al top di gamma troviamo un intero castello immerso nel cuore della Val d’Orcia a Pienza (SI), per una richiesta di 10 milioni di euro. Non sappiamo se la somma sia trattabile, ma l’immobile non era sul mercato dal 1525, fino ad una porzione di rustico nel bosco nell’hinterland piemontese di Verbania da ristrutturare internamente, che viene via per soli 2.500 € . Tra questi due estremi per posizione, prestigio e dimensioni, c’è una pletora di altre offerte per tutte le tasche, con ampie possibilità di personalizzazione.
Basta quindi armarsi di intraprendenza, un buon budget per la ristrutturazione laddove necessaria, inventiva e voglia di ricominciare per coronare il sogno di una vita ritirata ma rilassante, con un tocco radical chic.