Torna a Montalcino, nella suggestiva cornice della Fortezza, l’appuntamento annuale con la Settimana del Miele in programma dalll’11 al 13 settembre prossimo.
Nel lontano 1976 il territorio, famoso nel mondo per il suo rinomato vino, dava vita al primo appuntamento italiano dedicato al mondo del miele,
segnando negli anni la storia e l’evoluzione dell’apicoltura italiana: quella toscana in primis, che con i suoi oltre 89.000 alveari è la quinta regione italiana per importanza produttiva, ma ai primi posti per le non poche diversità dei mieli che propone: una ventina sulle oltre sessanta diverse tipologie che l’Italia, paese unico al mondo, vanta.
Tra i mieli tipici toscani da ricordare il rinomato millefiori di spiaggia, quello di marruca, di colza, di edera, di enula, l’indaco bastardo, la lupinella, l’eucalipto, il girasole che, insieme, evidenziano la ricchezza di fioriture mellifere che la regione ospita.
Con le sue 39 edizioni ininterrotte la manifestazione è tra gli appuntamenti ‘storici’ del mondo apistico italiano. Una posizione e un ruolo che merita di essere evidenziato e onorato proprio per il contributo che negli anni ha dato nell’offrire con generosità un grande palcoscenico alle tematiche che accompagnano le attività di apicoltura. Non è un caso che, nel suo ruolo di rilievo collettivo, Montalcino sia anche tra i soci fondatori de Le Città del Miele.
La grande kermesse dei mieli inizia venerdì 11 settembre con l’apertura ufficiale della Mostra Mercato allestita all’interno della Fortezza di Montalcino. Prosegue sabato 12 (ore 9.30) al Centro Congressi con la Conferenza Nazionale tecnica sullo stato dell’apicoltura, mentre all’interno della Fortezza gli amanti del miele guidati da esperti assaggiatori potranno degustare i mieli d’annata o fare visite guidate alle aziende apistiche locali; nel pomeriggio si svolgerà la Premiazione del Concorso Internazionale Roberto Franci e la proclamazione del “Miele del Sindaco” promosso dalle Città del Miele in collaborazione permanente con il Comune di Montalcino. Il “miele del Sindaco” viene assegnato annualmente a quel particolare miele dell’anno che più di altri porta con sé i valori del suo territorio d’origine. Per la giornata di domenica 13, nelle sale interne della Fortezza, il programma prevede alle 11.00 un minicorso sulle prime nozioni che accompagnano l’attività di apicoltura, un Laboratorio su “I gusti dei mieli’ guidato da esperti iscritti all’Albo Nazionale dei degustatori.
Città del Miele per eccellenza Montalcino con questa edizione della “Settimana del Miele” si accinge a mettere in mostra la migliore produzione 2015 dei mieli non solo regionali, ma anche nazionali, invitando a raccolta gli apicoltori e gli appassionati dei prodotti dell’alveare a tre intense giornate cadenzate da un programma che evidenzia il ruolo assunto dalla manifestazione per la promozione dei mieli italiani e per i sapori che legano i prodotti dell’alveare alle tipicità gastronomiche. Per l’occasione i ristoranti di Montalcino proporranno nei loro menù piatti speciali dedicati all’uso del miele in cucina, mentre le vetrine dei negozi del centro saranno dedicate al magico mondo delle api.
Nel lontano 1976 il territorio, famoso nel mondo per il suo rinomato vino, dava vita al primo appuntamento italiano dedicato al mondo del miele,
segnando negli anni la storia e l’evoluzione dell’apicoltura italiana: quella toscana in primis, che con i suoi oltre 89.000 alveari è la quinta regione italiana per importanza produttiva, ma ai primi posti per le non poche diversità dei mieli che propone: una ventina sulle oltre sessanta diverse tipologie che l’Italia, paese unico al mondo, vanta.
Tra i mieli tipici toscani da ricordare il rinomato millefiori di spiaggia, quello di marruca, di colza, di edera, di enula, l’indaco bastardo, la lupinella, l’eucalipto, il girasole che, insieme, evidenziano la ricchezza di fioriture mellifere che la regione ospita.
Con le sue 39 edizioni ininterrotte la manifestazione è tra gli appuntamenti ‘storici’ del mondo apistico italiano. Una posizione e un ruolo che merita di essere evidenziato e onorato proprio per il contributo che negli anni ha dato nell’offrire con generosità un grande palcoscenico alle tematiche che accompagnano le attività di apicoltura. Non è un caso che, nel suo ruolo di rilievo collettivo, Montalcino sia anche tra i soci fondatori de Le Città del Miele.
La grande kermesse dei mieli inizia venerdì 11 settembre con l’apertura ufficiale della Mostra Mercato allestita all’interno della Fortezza di Montalcino. Prosegue sabato 12 (ore 9.30) al Centro Congressi con la Conferenza Nazionale tecnica sullo stato dell’apicoltura, mentre all’interno della Fortezza gli amanti del miele guidati da esperti assaggiatori potranno degustare i mieli d’annata o fare visite guidate alle aziende apistiche locali; nel pomeriggio si svolgerà la Premiazione del Concorso Internazionale Roberto Franci e la proclamazione del “Miele del Sindaco” promosso dalle Città del Miele in collaborazione permanente con il Comune di Montalcino. Il “miele del Sindaco” viene assegnato annualmente a quel particolare miele dell’anno che più di altri porta con sé i valori del suo territorio d’origine. Per la giornata di domenica 13, nelle sale interne della Fortezza, il programma prevede alle 11.00 un minicorso sulle prime nozioni che accompagnano l’attività di apicoltura, un Laboratorio su “I gusti dei mieli’ guidato da esperti iscritti all’Albo Nazionale dei degustatori.
Città del Miele per eccellenza Montalcino con questa edizione della “Settimana del Miele” si accinge a mettere in mostra la migliore produzione 2015 dei mieli non solo regionali, ma anche nazionali, invitando a raccolta gli apicoltori e gli appassionati dei prodotti dell’alveare a tre intense giornate cadenzate da un programma che evidenzia il ruolo assunto dalla manifestazione per la promozione dei mieli italiani e per i sapori che legano i prodotti dell’alveare alle tipicità gastronomiche. Per l’occasione i ristoranti di Montalcino proporranno nei loro menù piatti speciali dedicati all’uso del miele in cucina, mentre le vetrine dei negozi del centro saranno dedicate al magico mondo delle api.