causa della chiusura della strada provinciale n.18 avvenuta all’inizio del 2014.
Nonostante le ripetute sollecitazioni da parte dei cittadini e dell’Amministrazione Comunale, e le più ampie rassicurazioni in merito, della Provincia di Siena, ad oggi, dopo un anno e mezzo, e dopo che è stato effettuato e completato l’intervento, al km 8+900, per rimuovere il danno causato dal movimento franoso che aveva interessato l’intera carreggiata, terminato nel mese di marzo, non è stato avviato alcun intervento per riaprire, anche con delle limitazioni questo tratto di strada che collega Campiglia d’Orcia a Montieri.
In pratica da molti mesi ormai, dopo che il cantiere è stato smontato, la strada è abbandonata a se stessa e la situazione si è oltremodo aggravata a causa di frane, cedimenti e smottamenti che stanno interessando l’unico tratto ancora percorribile, da Montieri al bivio Zaccheria, che attualmente consente ai residenti a Montieri di raggiungere, con notevole sacrificio economico e ancor più grande disagio sociale, la sede comunale di Castiglione d'Orcia, i servizi socio – sanitari, l’ospedale di Abbadia San Salvatore e la strada regionale SR2 Cassia. Lo stato di totale abbandono in cui versa la sede stradale costituisce un serio pericolo per la salute e la pubblica incolumità dei residenti la frazione di Montieri, che giornalmente la percorrono, nonché dei turisti, ormai quasi del tutto assenti, a causa dell’isolamento nel quale, da circa sei anni, è costretta questa località, con inevitabile ricaduta economica negativa per i residenti e per le attività presenti.
Pertanto gli abitanti hanno richiesto al sindaco Claudio Galletti, che si è impegnato in proposito, di richiedere in tempi rapidi, un incontro con il Presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi, alla presenza dei sindaci Valeria Agnelli ( San Quirico d’Orcia) e Fabrizio Fè ( Pienza), nella loro qualità di consiglieri provinciali, nonché richiesto il coinvolgendo anche dell’ ex presidente della provincia di Siena, oggi consigliere regionale Simone Bezzini e il sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi, in quanto tale strada interessa anche questa amministrazione comunale, perché vengano trovate le soluzioni per la completa percorribilità, pur con delle limitazioni, ove necessarie di carreggiata, di questi circa 9 km di strada in attesa del completo ripristino e la messa in sicurezza definitiva di questo storico e fondamentale tratto viario che collega l’Amiata alla Val d’Orcia.
Se in tempi brevi non sarà fornita alcuna risposta, in merito a quanto richiesto, dopo che ad oggi petizioni, richieste di amministratori e semplici cittadini, non hanno ottenuto risposta, i cittadini riunitisi in comitato, sono intenzionati ad intraprendere ogni iniziativa finalizzata a scongiurare il totale isolamento di una comunità coinvolgendo i mass media e promuovendo ogni azione diretta e indiretta per garantire il transito in piena sicurezza e tranquillità attualmente pregiudicata dalla mancata manutenzione dell’unico tratto di carreggiata percorribile e dalla assoluta carenza di segnaletica verticale ed orizzontale.
