VAL D'ORCIA & DINTORNI. Se fino ad ora i convogli diesel di ultima generazione acquistati dalla Regione tramite Trenitalia sono entrati in servizio esclusivamente sulla linea Aulla-Lucca, da oggi
anche le linee senesi avranno il loro treno “Swing”. Si tratta di un nuovo treno diesel di Trenitalia destinato al trasporto regionale, il quale si affianca – già nella scelta del nome – agli altri treni dedicati ai pendolari, dal “Minuetto” al “Vivalto”, fino al più recente “Jazz”.
“Swing” – realizzato in Polonia da Pesa sulla base delle indicazioni del committente di Trenitalia e dei più evoluti standard di comfort e accessibilità in maniera tale da ottenere un’ampia ed efficace fruibilità degli spazi e dei servizi – alimentato a gasolio circolerà sulle linee senesi e sarà utilizzato dai clienti della Val d’Elsa, della Val di Chiana senese, della Val d’Arbia, e della Val d’Orcia, raggiungendo Empoli, Firenze, Grosseto e Chiusi.
Il suo arrivo va ad ammodernare e potenziare una flotta di convogli che ruota principalmente sui “Minuetto” e sui treni navetta, composti da carrozze rinnovate face lift. Progettato e realizzato secondo le più avanzate concezioni d’ingegneria, con accessori e dotazioni tecnologiche all’avanguardia – tali da ricevere gli attuali e moderni standard di affidabilità, puntualità, comfort, security e informazione ai passeggeri – offre 161 posti a sedere con 2 postazioni per persone a modalità ridotta, è dotato di due carrelli con motori diesel capaci di esprimere una potenza di 390kW ciascuno e di due carrelli portanti, con la possibilità di raggiungere la velocità massima di 130 km/h, inoltre è composto da tre carrozze ( due con cabina di guida alle estremità ed una rimorchiata al centro ); è un convoglio definito “open space” finalizzato per offrire un’esperienza di viaggio più gradevole al passeggero e , nel contempo, permettere una visibilità complessiva del treno al personale di bordo.
Il comfort di viaggio e di movimenti interni è assicurato fin dall’ingresso nel treno, grazie al piano ribassato con entrata a raso e di pedane retrattili destinate ad agevolare l’accesso dei passeggeri a mobilità ridotta su carrozzelle. I posti a sedere sono complessivamente 161, di cui sette ribaltabili e due dedicati a passeggeri con mobilità ridotta, tutti corredati con presa elettrica per computer, telefonini ed altri dispositivi, predisposizione wi-fi e prese di corrente di 200 V. E’ dotato inoltre di display al Led esterni, e all’interno del sistema OBOE/Dov6 direttamente collegato all’impianto audio e video per consentire al personale di bordo di comunicare con i viaggiatori. L’installazione di telecamere interne ed esterne consente il controllo delle fasi di ingresso e di uscita dei viaggiatori oltre alla videosorveglianza a bordo, a vantaggio di una maggiore security. La spesa totale degli “Swing” è di circa 56 mln di euro per i complessivi 13 treni di cui 10 già arrivati; i restanti tre convogli arriveranno entro il mese di agosto 2015. Due sono stati acquistati da Trenitalia e 11 dalla Regione Toscana; i primi “Swing” sono entrati in servizio sulla linea Pisa – Lucca – Aulla andando progressivamente a sostituire, entro la fine dell’estate, gran parte dei treni attuali.
Grande soddisfazione e compiacimento da parte dei protagonisti della presentazione del convoglio, ossia il sindaco di Siena Bruno Valentini, l’amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano e Vincenzo Ceccarelli assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità. Univocamente hanno espresso il grande impegno svolto al fine di ammodernare il mezzo pubblico protagonista evitando di farlo diventare un oggetto desueto tramite abbassamento dell’età media, conducendo i treni del bacino senese ad un’età ancora più bassa rispetto alle media europea.
“Con il presidente Rossi – ha dichiarato Ceccarelli – abbiamo alzato i toni verso le Ferrovie dello Stato e abbiamo messo sul piatto investimenti adatti a migliorare sia la quantità che la qualità; per noi il rapporto ferro-gomma occupa da sempre una posizione centrale nella riqualificazione del trasporti pubblici e gli investimenti fatti ne sono la prova. Entro la fine del 2015 l’85% dei passeggeri che usano il treno viaggeranno o su un treno nuovo o su un treno ristrutturato, il tutto grazie ad una spesa di quasi 100mln di euro di cui 80mln messi sul piatto da Trenitalia e 20 dalla Regione Toscana. Con il futuro raddoppio della linea Empoli – Granaiolo e con il già completato raddoppio della linea Lucca – Aulla i nostri passeggeri avranno un guadagno notevole anche sui tempi di percorrenza su tutte le linee che i treni “Swing” copriranno”. Sulla possibilità che nel giro di pochi anni le stazioni di Chiusi, Farneta oppure Arezzo siano dotate di treni ad alta velocità, diventano in questo modo delle vere e proprie stazioni ad alta velocità, Ceccarelli ha risposto che è in atto proprio in questi giorni un report di studio che proporrà a tempo debito la più giusta ed adeguata decisione sulla possibilità di riqualificazione delle stazioni ferroviarie sopra citate.
Dunque, iniziata a fine 2012, lo scorso dicembre si è completata la consegna alla Toscana di 150 carrozze a doppio piano Vivalto. La fornitura ha comportato un investimento totale, a carico di Trenitalia, di una cifra pari a 150mln di euro. A queste 150 nuove carrozze si sommano le 41 vetture “Vivalto” prima serie arrivate nel 2007, i 24 treni “Minuetto” dedicati alle linee diesel, 3 “Jazz” ed i 13 “Swing”.
(di Lorenzo Croci, tratto da www.ilcittadinoonline.it/)
