Amiata, la Montagna Madre: Biodiversità e sapori inconfondibili dell’antico vulcano”, l’evento con il quale l’Amiata Senese si presenterà all’interno dell’area interattiva del Toscana Fuori Expo 2015.
A Milano, venerdì 24 Luglio, alle ore 18, una delegazione dell’Amministrazione Comunale di
Abbadia San Salvatore, assieme ad Augusto De Bellis, membro della Società Botanica Italiana e l’Associazione Pera Picciola saranno a rappresentare il Monte Amiata nell’ambito di: “Amiata, la Montagna Madre: Biodiversità e sapori inconfondibili dell’antico vulcano”, l’evento con il quale l’Amiata Senese si presenterà all’interno dell’area interattiva del Toscana Fuori Expo 2015.
Presentazione a cura del Professor Augusto De Bellis sulle peculiarità dei prodotti amiatini (castagne IGP, Pera Picciòla, erbe officinali) e degustazione dei macerati d'erbe (Amaro Stilla, Tonico Imperiale, Cenobium) dell’azienda Lombardi e Visconti di Abbadia San Salvatore, specializzata nella lavorazione e macerazione di erbe aromatiche e frutti tradizionali della Montagna. La ditta Lombardi e Visconti, appartenente al circuito Terre di Siena Green, porterà anche l'Agresto (Agresto delle Crete, di San Miniato e Tradizionale Riserva) che verrà lavorato dal Ristorante Taverna Pian delle Mura per una piacevole degustazione a beneficio di tutti i presenti.
Un’iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Siena, che vedrà partecipare assieme all’Amiata Senese anche la Val d’Orcia senese e i suoi comuni. Un progetto nel quale l’Amministrazione Comunale di Abbadia San Salvatore ha creduto molto, ritenendolo un indispensabile e valido trampolino di lancio per aumentare la visibilità e la notorietà della propria realtà territoriale.
Il commento dell’assessore alle attività produttive di Abbadia, Simona Coppi: “Grazie all'opportunità messa in campo da Camera di Commercio e Provincia di Siena saremo presenti al Fuori Expo il 24 Luglio per rappresentare l'area Amiata-Val D'Orcia all'interno delle Terre di Siena. L'occasione ci è sembrata preziosa per consolidare il legame che ci avvicina alla Val D'Orcia ed in generale alle Terre di Siena pur mettendo in evidenza le peculiarità che caratterizzano il nostro territorio montano. Rimanendo in linea con le tematiche di Expo 2015, l'intervento che ci vedrà protagonisti sarà incentrato sui prodotti unici ed inconfondibili della nostra Montagna andando ad integrare e allo stesso tempo arricchire l'offerta enogastronomica senese: la castagna amiatina, la Pera Picciòla e le numerose erbe aromatiche; l'Amiata come Montagna Madre che nutre le terre circostanti offrendo prodotti di qualità che via via, salendo lungo le sue pendici, diventano sempre più rari e preziosi.”
“Quella di partecipare a Toscana Fuori Expo 2015 – Aggiunge il sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi – rappresenta per le comunità dell’Amiata una grande occasione per far conoscere il nostro territorio e le caratteristiche della sua incredibile biodiversità all’interno di un contesto internazionale come è quello di Expo 2015. Il Monte Amiata possiede un patrimonio straordinario dal punto di vista naturale ed enogastronomico. Un patrimonio che è giusto rilanciare e valorizzare e quale occasione migliore di questa.”
A Milano, venerdì 24 Luglio, alle ore 18, una delegazione dell’Amministrazione Comunale di
Abbadia San Salvatore, assieme ad Augusto De Bellis, membro della Società Botanica Italiana e l’Associazione Pera Picciola saranno a rappresentare il Monte Amiata nell’ambito di: “Amiata, la Montagna Madre: Biodiversità e sapori inconfondibili dell’antico vulcano”, l’evento con il quale l’Amiata Senese si presenterà all’interno dell’area interattiva del Toscana Fuori Expo 2015.
Presentazione a cura del Professor Augusto De Bellis sulle peculiarità dei prodotti amiatini (castagne IGP, Pera Picciòla, erbe officinali) e degustazione dei macerati d'erbe (Amaro Stilla, Tonico Imperiale, Cenobium) dell’azienda Lombardi e Visconti di Abbadia San Salvatore, specializzata nella lavorazione e macerazione di erbe aromatiche e frutti tradizionali della Montagna. La ditta Lombardi e Visconti, appartenente al circuito Terre di Siena Green, porterà anche l'Agresto (Agresto delle Crete, di San Miniato e Tradizionale Riserva) che verrà lavorato dal Ristorante Taverna Pian delle Mura per una piacevole degustazione a beneficio di tutti i presenti.
Un’iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Siena, che vedrà partecipare assieme all’Amiata Senese anche la Val d’Orcia senese e i suoi comuni. Un progetto nel quale l’Amministrazione Comunale di Abbadia San Salvatore ha creduto molto, ritenendolo un indispensabile e valido trampolino di lancio per aumentare la visibilità e la notorietà della propria realtà territoriale.
Il commento dell’assessore alle attività produttive di Abbadia, Simona Coppi: “Grazie all'opportunità messa in campo da Camera di Commercio e Provincia di Siena saremo presenti al Fuori Expo il 24 Luglio per rappresentare l'area Amiata-Val D'Orcia all'interno delle Terre di Siena. L'occasione ci è sembrata preziosa per consolidare il legame che ci avvicina alla Val D'Orcia ed in generale alle Terre di Siena pur mettendo in evidenza le peculiarità che caratterizzano il nostro territorio montano. Rimanendo in linea con le tematiche di Expo 2015, l'intervento che ci vedrà protagonisti sarà incentrato sui prodotti unici ed inconfondibili della nostra Montagna andando ad integrare e allo stesso tempo arricchire l'offerta enogastronomica senese: la castagna amiatina, la Pera Picciòla e le numerose erbe aromatiche; l'Amiata come Montagna Madre che nutre le terre circostanti offrendo prodotti di qualità che via via, salendo lungo le sue pendici, diventano sempre più rari e preziosi.”
“Quella di partecipare a Toscana Fuori Expo 2015 – Aggiunge il sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi – rappresenta per le comunità dell’Amiata una grande occasione per far conoscere il nostro territorio e le caratteristiche della sua incredibile biodiversità all’interno di un contesto internazionale come è quello di Expo 2015. Il Monte Amiata possiede un patrimonio straordinario dal punto di vista naturale ed enogastronomico. Un patrimonio che è giusto rilanciare e valorizzare e quale occasione migliore di questa.”