Si incontreranno domenica 10 maggio sotto i Loggiati di Piazza del Popolo a Montalcino i Vigili Urbani di Siena e le loro famiglie col “popolo” del quartiere Borghetto e tanti altri cittadini.
Un pranzo nel cuore della cittadina del Brunello per ricordare un collega, un amico, un quartierante impegnato e tenace, un nobile rappresentante della divisa che indossava: Simone Burgassi. “Scomparso prematuramente nella primavera di un anno fa, ha lasciato in tutti l’incredulità e il vuoto, l’intensa tristezza di giorni senza parole, di stagioni senza fiori.
Eppure l’essenza grande di Simone – ci dice il suo amico Urbano Padelletti - fatta di lealtà, rispetto e bontà, è presente ogni giorno tra i tanti che lo conoscevano e lo stimavano. La percezione quotidiana del suo modo di costruire un’esistenza onesta, libera, impegnata su alti valori è sentita e praticata, fortunatamente, ogni giorno da tantissime persone che, senza sentirsi speciali, in modi diversi, cercano di costruire un mondo migliore”.
La sua è stata un'educazione aperta, trovando negli affetti familiari, così forti e intensi, la naturalezza del ricambio, allargandoli a quelli del suo Quartiere e a quelli verso l’intera comunità. Simone ha voluto bene a tante persone perché era buono, ma soprattutto perché il suo animo e la sua indole era votata al bene comune, all’aiuto degli altri, al soccorrere i più deboli. Nella sua brillante carriera nel Corpo dei Vigili Urbani di Siena ha saputo coniugare professionalità, portamento, conoscenza e umanità con naturalezza e modestia, conscio che il bene proprio è il bene dell’intera comunità.
Domenica 10 maggio Simone rivivrà nel cuore e nella mente di tante persone che parteciperanno al convivio. La mamma Franca è fiera di questa iniziativa, che vede impegnato il “popolo” del quartiere Borghetto, ma anche dell’affetto e della stima che tanti colleghi, vigili urbani di Siena, gli tributavano e che, per l’occasione, si ritroveranno insieme. E insieme saranno con il Corpo dei Vigili Urbani di Montalcino, con autorità civili e religiose, accanto al Governatore del Quartiere Borghetto e al Presidente della Società Panfilo dell'Oca, vicino a tanti cittadini. Sarà insomma un modo pacato per piangere e ricordare un amico e un collega che troppo presto se n’è andato, ma sarà anche un momento di riflessione perché la morte lascia un vuoto incolmabile, seppur incapace di distruggere l’opera, gli stimoli e il lavoro degli uomini ‘grandi’, che, come Simone, hanno costruito.
(di Roberto Cappelli)
Un pranzo nel cuore della cittadina del Brunello per ricordare un collega, un amico, un quartierante impegnato e tenace, un nobile rappresentante della divisa che indossava: Simone Burgassi. “Scomparso prematuramente nella primavera di un anno fa, ha lasciato in tutti l’incredulità e il vuoto, l’intensa tristezza di giorni senza parole, di stagioni senza fiori.
Eppure l’essenza grande di Simone – ci dice il suo amico Urbano Padelletti - fatta di lealtà, rispetto e bontà, è presente ogni giorno tra i tanti che lo conoscevano e lo stimavano. La percezione quotidiana del suo modo di costruire un’esistenza onesta, libera, impegnata su alti valori è sentita e praticata, fortunatamente, ogni giorno da tantissime persone che, senza sentirsi speciali, in modi diversi, cercano di costruire un mondo migliore”.
La sua è stata un'educazione aperta, trovando negli affetti familiari, così forti e intensi, la naturalezza del ricambio, allargandoli a quelli del suo Quartiere e a quelli verso l’intera comunità. Simone ha voluto bene a tante persone perché era buono, ma soprattutto perché il suo animo e la sua indole era votata al bene comune, all’aiuto degli altri, al soccorrere i più deboli. Nella sua brillante carriera nel Corpo dei Vigili Urbani di Siena ha saputo coniugare professionalità, portamento, conoscenza e umanità con naturalezza e modestia, conscio che il bene proprio è il bene dell’intera comunità.
Domenica 10 maggio Simone rivivrà nel cuore e nella mente di tante persone che parteciperanno al convivio. La mamma Franca è fiera di questa iniziativa, che vede impegnato il “popolo” del quartiere Borghetto, ma anche dell’affetto e della stima che tanti colleghi, vigili urbani di Siena, gli tributavano e che, per l’occasione, si ritroveranno insieme. E insieme saranno con il Corpo dei Vigili Urbani di Montalcino, con autorità civili e religiose, accanto al Governatore del Quartiere Borghetto e al Presidente della Società Panfilo dell'Oca, vicino a tanti cittadini. Sarà insomma un modo pacato per piangere e ricordare un amico e un collega che troppo presto se n’è andato, ma sarà anche un momento di riflessione perché la morte lascia un vuoto incolmabile, seppur incapace di distruggere l’opera, gli stimoli e il lavoro degli uomini ‘grandi’, che, come Simone, hanno costruito.
(di Roberto Cappelli)