MONTALCINO - VAL D'ORCIA: Si tratta di 24 fotografie tra le più significative della Via Francigena
nel tratto toscano da nord a sud. Nell’occasione si è tenuta un’interessante conversazione a cura del Professor Maurizio Tuliani – Storico del Medioevo – sul tema “Viaggiare nel Medioevo: storie di vita lungo la Francigena Senese”.
Tra le curiosità che riguardano le celeberrima strada, Tuliani ne ricorda alcune legate agli alberghi che si trovavano lungo il tragitto: “Clienti abituali degli alberghi erano anche ladri e furfanti d’ogni specie. In particolare i primi trovavano in questi luoghi lo scenario abituale dove agire, facilitati dall’abitudine di condividere la stanza, se non addirittura il giaciglio con compagni anche casuali. Così – ci racconta il professore – uno di questi, un certo Andrea Lensu di Cesena ‘publicun latronem’ confessava al Podestà di Siena di aver sostato nell’albergo di Margherita di Ceccarello, ubicato nella Piazza di Buonconvento, dove gli era capitato di dormire con un tale Angelino di Cristoforo di Alemania al quale aveva sottratto una prima volta due fiorini d’oro e sei d’argento e qualche notte dopo altri 13 fiorini d’oro”.
Terminata l’interessante esposizione, è avvenuta la consegna del Totem per l’Hospitale di Sant’Antimo. È seguito un drink per tutti i presenti. Si è trattato di un’importante iniziativa che permetterà a tutti i pellegrini che transiteranno lungo il tratto toscano della Via Francigena di trovare dei punti di appoggio appositamente predisposti dai Lions Club della nostra regione.
(di Roberto Cappelli)
