Domenica 7 settembre sarà presentato il libro di Umberto Bindi.
La Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo presenta domenica 7 dicembre il libro di Umberto Bindi dal titolo “GIORGIO SANTI, Scienziato pientino del Settecento – Biografia e scritti inediti”. Interverranno alla presentazione Giampietro Colombini - Presidente della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo e Ugo Sani - Assessore alla Cultura del Comune di San Quirico d’Orcia.
Il libro ripercorre la storia del celebre scienziato naturalista
pientino (Pienza, 1746 – 1822) che, grazie alla borsa di studio senese “Alunnato Biringucci” studiò in Francia per nove anni, tornando in Toscana nel 1782 per essere nominato da Pietro Leopoldo Professore di Scienze Naturali presso l’Università di Pisa, dove ricoprì anche la carica di Prefetto del Giardino Botanico.
Sposato nel 1790 a Pienza con Anna Simonelli, per lunghi anni percorse le campagne delle provincie di Siena e Grosseto raccogliendo i frutti delle sue ricerche “sul campo” in tre volumi dal titolo “Viaggio al Montamiata”, libri tradotti in francese ed in tedesco e ancora oggi tra i più importanti testi odeporici del Settecento.
In Francia ebbe rapporti con Mirabeau e con il mondo diplomatico europeo nonché con membri della corte di Versailles. Fu molto attivo sotto tutti i governi che si succedettero in Toscana tra la fine del Settecento e i primi dell’Ottocento; insieme alla cattedra di Professore universitario ricoprì anche incarichi pubblici come Ispettore generale degli studi e Capo del Consiglio medico di Firenze, Ispettore dell’Accademia Imperiale di Pisa e Amministratore del Conservatorio San Carlo di Pienza. Pubblicò altri saggi naturalistici e intrattenne decine di corrispondenze con colleghi di tutta Europa (tra cui Fabbroni, Boscovich e Spallanzani).
Il volume, il cui carattere è essenzialmente divulgativo e orientato a scandagliare la presenza del Santi a Pienza, contiene sia la pubblicazione integrale del capitolo su Pienza dei VIAGGI, che la pubblicazione inedita in italiano del Viaggio da Parigi a Firenze del 1782 (il ritorno dalla Francia), il saggio sui Cammelli di Pisa (1811 – inedito in Italia) e la trascrizione del Ristretto della vita di Giorgio Santi.
Il Comune di Pienza ed il Centro Studi Pientini hanno concesso il loro Patrocinio e l’iniziativa è sostenuta dalla Banca Cras – Credito Cooperativo Chianciano Terme, Sovicille, Costa Etrusca.
Con questa prima iniziativa editoriale la Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo di Pienza intende proporre, possibilmente con cadenza annuale, una collana di storia patria dove ricordare attraverso fatti e personaggi l’apporto culturale che la Città di Pienza ha saputo offrire attraverso i propri figli nei campi della letteratura, delle scienze e dell’arte in generale.
L’autore, Umberto Bindi, ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura del Comune di Pienza, è Presidente del Gruppo Fotografico, membro del Centro Studi Pientini e consigliere della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo. Ha pubblicato alcuni saggi su Pienza ed il suo territorio (I Luoghi dell’Acqua di Pienza, Lo Stemma Araldico Comunale) ed ha curato varie pubblicazioni fotografiche (Il Romitorio e altri luoghi di culto, Giardini in Val d’Orcia, Le gallerie del Duomo, Alle Origini di Pienza, Luoghi Nascosti di Pienza).
La Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo presenta domenica 7 dicembre il libro di Umberto Bindi dal titolo “GIORGIO SANTI, Scienziato pientino del Settecento – Biografia e scritti inediti”. Interverranno alla presentazione Giampietro Colombini - Presidente della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo e Ugo Sani - Assessore alla Cultura del Comune di San Quirico d’Orcia.
Il libro ripercorre la storia del celebre scienziato naturalista
pientino (Pienza, 1746 – 1822) che, grazie alla borsa di studio senese “Alunnato Biringucci” studiò in Francia per nove anni, tornando in Toscana nel 1782 per essere nominato da Pietro Leopoldo Professore di Scienze Naturali presso l’Università di Pisa, dove ricoprì anche la carica di Prefetto del Giardino Botanico.
Sposato nel 1790 a Pienza con Anna Simonelli, per lunghi anni percorse le campagne delle provincie di Siena e Grosseto raccogliendo i frutti delle sue ricerche “sul campo” in tre volumi dal titolo “Viaggio al Montamiata”, libri tradotti in francese ed in tedesco e ancora oggi tra i più importanti testi odeporici del Settecento.
In Francia ebbe rapporti con Mirabeau e con il mondo diplomatico europeo nonché con membri della corte di Versailles. Fu molto attivo sotto tutti i governi che si succedettero in Toscana tra la fine del Settecento e i primi dell’Ottocento; insieme alla cattedra di Professore universitario ricoprì anche incarichi pubblici come Ispettore generale degli studi e Capo del Consiglio medico di Firenze, Ispettore dell’Accademia Imperiale di Pisa e Amministratore del Conservatorio San Carlo di Pienza. Pubblicò altri saggi naturalistici e intrattenne decine di corrispondenze con colleghi di tutta Europa (tra cui Fabbroni, Boscovich e Spallanzani).
Il volume, il cui carattere è essenzialmente divulgativo e orientato a scandagliare la presenza del Santi a Pienza, contiene sia la pubblicazione integrale del capitolo su Pienza dei VIAGGI, che la pubblicazione inedita in italiano del Viaggio da Parigi a Firenze del 1782 (il ritorno dalla Francia), il saggio sui Cammelli di Pisa (1811 – inedito in Italia) e la trascrizione del Ristretto della vita di Giorgio Santi.
Il Comune di Pienza ed il Centro Studi Pientini hanno concesso il loro Patrocinio e l’iniziativa è sostenuta dalla Banca Cras – Credito Cooperativo Chianciano Terme, Sovicille, Costa Etrusca.
Con questa prima iniziativa editoriale la Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo di Pienza intende proporre, possibilmente con cadenza annuale, una collana di storia patria dove ricordare attraverso fatti e personaggi l’apporto culturale che la Città di Pienza ha saputo offrire attraverso i propri figli nei campi della letteratura, delle scienze e dell’arte in generale.
L’autore, Umberto Bindi, ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura del Comune di Pienza, è Presidente del Gruppo Fotografico, membro del Centro Studi Pientini e consigliere della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo. Ha pubblicato alcuni saggi su Pienza ed il suo territorio (I Luoghi dell’Acqua di Pienza, Lo Stemma Araldico Comunale) ed ha curato varie pubblicazioni fotografiche (Il Romitorio e altri luoghi di culto, Giardini in Val d’Orcia, Le gallerie del Duomo, Alle Origini di Pienza, Luoghi Nascosti di Pienza).