Santa Barbara, Santa Cecilia, Santa Lucia Vergine e Martire, tre Sante a cui i montalcinesi continuano ad essere particolarmente attaccati.
MONTALCINO - VAL D'ORCIA: Dicembre. Ovvero tre sante da festeggiare come da tradizione. E così è stato. Questo è il mese del Natale, ma a Montalcino questa – che è considerata la più grande festa della cristianità – è preceduta da ben tre celebrazioni che hanno come oggetto i festeggiamenti di tre Sante, a cui i montalcinesi continuano ad essere particolarmente attaccati.
Intanto mercoledì 3 dicembre il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Montalcino ha festeggiato la Patrona Santa Barbara. Una Santa Messa è stata celebrata nella Chiesa di Sant’Egidio alle ore 11, secondo le intenzioni dei simpatici e coraggiosi “pompieri”. A tutti loro va il ringraziamento di cuore per quello che fanno per gli abitanti della zona e per tutto il circondario della Val d’Orcia.
Successivamente sabato 6 e domenica 7 dicembre la Filarmonica “G.Puccini” di Montalcino, fondata nel 1818, ha festeggiato Santa Cecilia Patrona della Musica; sabato sera con il tradizionale concerto alle ore 17.30, presso la Chiesa di Sant’Agostino, della stessa Filarmonica e della Corale, dirette dal Maestro ilcinese Luciano Brigidi; domenica 7 con una Santa Messa celebrata nella Chiesa della Madonna del Soccorso alle ore 11.
Infine il giorno 13 dicembre da secoli a Montalcino si festeggia Santa Lucia Vergine e Martire, protettrice della vista e Patrona dei fabbri, meccanici, elettricisti, oculisti e affini, e – com’è tradizione- in Sant’Egidio verrà celebrata alle ore 17 la Santa Messa, in particolare per tutte le categorie suddette. Fino a qualche decennio fa i fabbri e i maniscalchi, poi anche i meccanici – si legge nell’ultimo numero del periodico della Parrocchia ilcinese Lettera alle Famiglie – facevano festa con l’astensione dal lavoro, la celebrazione di una o più messe e poi un bel pranzo. E’ una festa ancora abbastanza sentita qui da noi con una buona partecipazione di popolo: se non altro, ricordiamoci che la vista è un bene prezioso!
(di Roberto Cappelli)
MONTALCINO - VAL D'ORCIA: Dicembre. Ovvero tre sante da festeggiare come da tradizione. E così è stato. Questo è il mese del Natale, ma a Montalcino questa – che è considerata la più grande festa della cristianità – è preceduta da ben tre celebrazioni che hanno come oggetto i festeggiamenti di tre Sante, a cui i montalcinesi continuano ad essere particolarmente attaccati.
Intanto mercoledì 3 dicembre il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Montalcino ha festeggiato la Patrona Santa Barbara. Una Santa Messa è stata celebrata nella Chiesa di Sant’Egidio alle ore 11, secondo le intenzioni dei simpatici e coraggiosi “pompieri”. A tutti loro va il ringraziamento di cuore per quello che fanno per gli abitanti della zona e per tutto il circondario della Val d’Orcia.
Successivamente sabato 6 e domenica 7 dicembre la Filarmonica “G.Puccini” di Montalcino, fondata nel 1818, ha festeggiato Santa Cecilia Patrona della Musica; sabato sera con il tradizionale concerto alle ore 17.30, presso la Chiesa di Sant’Agostino, della stessa Filarmonica e della Corale, dirette dal Maestro ilcinese Luciano Brigidi; domenica 7 con una Santa Messa celebrata nella Chiesa della Madonna del Soccorso alle ore 11.
Infine il giorno 13 dicembre da secoli a Montalcino si festeggia Santa Lucia Vergine e Martire, protettrice della vista e Patrona dei fabbri, meccanici, elettricisti, oculisti e affini, e – com’è tradizione- in Sant’Egidio verrà celebrata alle ore 17 la Santa Messa, in particolare per tutte le categorie suddette. Fino a qualche decennio fa i fabbri e i maniscalchi, poi anche i meccanici – si legge nell’ultimo numero del periodico della Parrocchia ilcinese Lettera alle Famiglie – facevano festa con l’astensione dal lavoro, la celebrazione di una o più messe e poi un bel pranzo. E’ una festa ancora abbastanza sentita qui da noi con una buona partecipazione di popolo: se non altro, ricordiamoci che la vista è un bene prezioso!
(di Roberto Cappelli)