MONTALCINO - VAL D'ORCIA: I tre imprenditori (due ingegneri e un economista) sono soci fondatori della «Cloros» di Villafranca Veronese (Verona), una
società che si occupa di consulenza per l’efficienza energetica e la sostenibilità delle aziende. Amici di vecchia data sono uniti da sempre anche dalla passione per il vino che li ha condotti all’acquisto di una realtà produttiva vera e propria. Le Macioche, che si trova non lontano dalla millenaria Abbazia di Sant’Antimo, uno dei monumenti più importanti del romanico in Italia, era stata acquistata dai precedenti proprietari, Matilde Zecca e Achille Mazzocchi, nel 1985.
Le Macioche ha una superficie di 6 ettari (di cui 3 a vigneto) per una produzione complessiva di 15.000 bottiglie. Riccardo Caliari, Stefano Brunetto e Massimo Bronzato «non nuovi del mondo agricolo e molto attenti alle tematiche ambientali e sociali, condurranno Le Macioche – si legge in una nota stampa – con spirito d’innovazione nel rispetto del territorio e delle tradizioni di Montalcino. Tra gli obbiettivi de Le Macioche primeggia la sostenibilità, nelle tre declinazioni ambientale, sociale ed economica, e conversione al biologico. Le Macioche coltiva i propri vigneti senza apporto di sostanze chimiche, con tecniche come il sovescio e l’uso esclusivo di prodotti naturali da oltre 10 anni ed è volontà dei tre soci valorizzare questo fondamentale aspetto della coltura. Tutto il gruppo di lavoro è stato confermato ribadendo così l’intenzione di continuare l’ottimo lavoro svolto dai precedenti proprietari. Maurizio Castelli, con il suo team, continuerà, quindi, a seguire Le Macioche in qualità di enologo».
