MONTALCINO - VAL D'ORCIA: Da un po’ di tempo ci sembra che l’Abbazia di Sant’Antimo viva un periodo di basso profilo, non se ne parla più come una volta, ma siamo certi che la vita religiosa e spirituale nella famosa Abbazia sia fervida come sempre. Lo testimoniano alcune iniziative che si sono svolte
nell’ultimo periodo e che ci sono state gentilmente raccontate attraverso il periodico degli Amici di Sant’Antimo. Qualche mese fa la comunità si è recata a Piombino per scoprire un’altra chiesa dedicata a Sant’Antimo, si tratta questa volta della cattedrale della diocesi di Massa Marittima-Piombino, nella quale si sono potuta ammirare due vetrate che rappresentano una il martire Sant’Antimo e l’altra S. Agostino. Nel 1806, con la soppressione della Chiesa di Sant’Antimo sopra i Canali, questa chiesa ereditò il titolo di Sant’Antimo, martire. La scelta di questo titolo per questa chiesa risale sicuramente al momento in cui i monaci Guglielmiti dell’Abbazia di Malavalle (Castiglione della Pescaia – Grosseto) arrivati nel 1291, con papa Niccolò IV nell’Abbazia di Sant’Antimo in Val d’Orcia, hanno iniziato a servire questa chiesa.
Dopo una decina di giorni ecco arrivare da “TripAdvisor” una premiazione per l’anno 2014, è un certificato di Eccellenza in base al punteggio attribuito dagli ospiti sull’Abbazia di Sant’Antimo. Ricordiamo che “TripAdvisor” è un portale Web che raccoglie le valutazioni scritte dagli utenti riguardo al turismo: hotel, ristoranti, attrazioni turistiche, e le pubblica.
E poi c’è la musica, “Chiunque abbia assistito, almeno una volta, al tradizionale concerto che l’Accademia Chigiana, nell’ambito del cartellone estivo, organizza presso l’Abbazia di Sant’Antimo – afferma Guido Pratesi consigliere della suddetta Associazione – sa quanto l’evento risulti suggestivo o forse addirittura magico. Complice l’elemento meteorologico, la serata 2014, articolata dal Maestro David Geringas su musiche di Ludwing van Beethoven, Ottorino Respighi, Simon Laks e Richard Strauss, è risultata un successo”. Pratesi fa poi presente che la cena sociale a seguire ha permesso anche ai vari soci e simpatizzanti presenti di scambiare un momento di cordialità e conoscenza che non guasta mai: “Confesso che i vari slalom che ogni anno faccio – conclude Pratesi – per presenziare alla serata vengono sempre premiati!”.
Infine sabato 18 ottobre si è svolta la Giornata dell’Assemblea generale dei Soci con al professione religiosa solenne di Fra Adriano. Alle ore 11 è stata celebrata la S.Messa in gregorano nell’Abbazia di Sant’Antimo, durante la quale fra Adriano ha fatto la sua professione solenne; alle 12.30 c’è stata la visita alla mkostra fotografica e di pittura allestita nella sala del Poggiolo di Castelnuovo dell’Abate, Poi alle 13.30 colazione nella sala del Poggiolo, quindi nel pomeriggio si è svolta la premiazione dei vincitori delle mostre di pittura, fotografia e degli elaborati storico-artistici del Liceo Linguistico “Lambruschini” di Montalcino e, per concludere, nel pomeriggio si è tenuta l’Assemblea Generale dei Soci dell’Associazione nella sala del Poggiolo. Come si può notare, quindi, niente che possa far supporre che l’Abbazia sia caduta in un certo letargo, anzi, ci sembra più viva che mai.
(di Roberto Cappelli)