E’ mancato all’età di 91 anni Giorgio Formichi, le cui esequie si terranno il 15 Agosto alle 15 nella chiesa parrocchiale di Castiglione d’Orcia.
CASTIGLIONE D'ORCIA - VAL D'ORCIA: Figura conosciuta, stimata e rappresentativa della comunità locale, in gioventù partigiano a Cuneo ed in Val d’Ossola, fu ferito durante un’azione in Val di Maira,
ricevendo a distanza di molti anni per quell’azione la Croce di guerra al valor militare. Per decenni è stato “il postino” per antonomasia, con la borsa di cuoio portata a spalla e l’inappuntabile divisa, svolgendo il suo lavoro con precisione e puntualità. Dal 1969 al 1978 presidente dell’Oleificio Sociale Cooperativo, fu poi per un lunghissimo periodo impegnato nella Società Filarmonica “La Castigliana”, ricoprendo vari incarichi: consigliere, tesoriere, segretario e presidente. Ha dedicato molte energie per mantenere viva sia la memoria dei Caduti nelle due guerre mondiali, con il locale Circolo Combattenti, sia la lotta partigiana – tramite l’ANPI – rivestendo il ruolo di presidente di entrambe le sezioni locali, recandosi spesso nelle scuole ad incontrare i ragazzi per renderli partecipi delle sue esperienze. Grazie al suo costante stimolo, il 25 Aprile 2008 fu inaugurata nel Palazzo Civico di Piazza Il Vecchietta la “Stanza della Memoria” nella quale, grazie anche all’apporto dei familiari, sono in progressiva raccolta memorie, fotografie, lettere e documenti di soldati e partigiani di tutto il comprensorio comunale. Nell’ultimo decennio aveva accolto anche l’invito della Parrocchia, che nel 2004 ha costituito un Coro, del quale è stato componente attivo e partecipe fino al mese scorso. Nel 2013 gli era stato conferito “Il Castiglionese”, simbolico riconoscimento istituito dall’Associazione Pro Loco.
(Daniele Palmieri)
CASTIGLIONE D'ORCIA - VAL D'ORCIA: Figura conosciuta, stimata e rappresentativa della comunità locale, in gioventù partigiano a Cuneo ed in Val d’Ossola, fu ferito durante un’azione in Val di Maira,
ricevendo a distanza di molti anni per quell’azione la Croce di guerra al valor militare. Per decenni è stato “il postino” per antonomasia, con la borsa di cuoio portata a spalla e l’inappuntabile divisa, svolgendo il suo lavoro con precisione e puntualità. Dal 1969 al 1978 presidente dell’Oleificio Sociale Cooperativo, fu poi per un lunghissimo periodo impegnato nella Società Filarmonica “La Castigliana”, ricoprendo vari incarichi: consigliere, tesoriere, segretario e presidente. Ha dedicato molte energie per mantenere viva sia la memoria dei Caduti nelle due guerre mondiali, con il locale Circolo Combattenti, sia la lotta partigiana – tramite l’ANPI – rivestendo il ruolo di presidente di entrambe le sezioni locali, recandosi spesso nelle scuole ad incontrare i ragazzi per renderli partecipi delle sue esperienze. Grazie al suo costante stimolo, il 25 Aprile 2008 fu inaugurata nel Palazzo Civico di Piazza Il Vecchietta la “Stanza della Memoria” nella quale, grazie anche all’apporto dei familiari, sono in progressiva raccolta memorie, fotografie, lettere e documenti di soldati e partigiani di tutto il comprensorio comunale. Nell’ultimo decennio aveva accolto anche l’invito della Parrocchia, che nel 2004 ha costituito un Coro, del quale è stato componente attivo e partecipe fino al mese scorso. Nel 2013 gli era stato conferito “Il Castiglionese”, simbolico riconoscimento istituito dall’Associazione Pro Loco.
(Daniele Palmieri)