Una fotografia, “riscoperta” pochi anni fa, in occasione della pubblicazione del libro di
testimonianze curato dal giornalista Giancarlo Governi ed intitolato “Un gallo per De Gaulle”, attesta appunto il transito del generale, poi presidente della Repubblica francese, che nel campo di “Casa al Poggio” passa in rassegna le truppe, con la valle sullo sfondo. Le celebrazioni, coordinate dall’Amministrazione Comunale, e realizzate in collaborazione con la sezione ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), la Fondazione Musei Senesi, la Società Filarmonica “La Castigliana” e la Pro Loco, si apriranno sabato 21 alle 17 nel Centro Civico di Campiglia d’Orcia, dove saranno presentate le “Memorie di prigionia del caporalmaggiore Franco Sbrilli”, con la partecipazione del protagonista e dei curatori, Massimo Borgogni e Irene Sbrilli.
Domenica 22 alle 16,30 nella Piazza intitolata al Vecchietta, l’adunata e la consegna della Costituzione ai neo maggiorenni da parte del sindaco, Claudio Galletti. Seguirà il corteo per le vie del paese, accompagnato dalla banda musicale, fino all’area antistante il plesso scolastico, che sarà intitolata, con l’apposizione di una targa, “Piazzale XXII Giugno”. Alle 17,30 nella sala Pro Loco alcune letture tratte dalle Memorie di Franco Sbrilli, presentate dalla giovane storica locale Giulia Scheggi, faranno da prologo alla visione del documentario curato da Juri Guerranti sulla Liberazione del territorio provinciale e della città di Siena. Alle 21m, infine, “L’Ape rossa”, spettacolo itinerante promosso dalla Regione Toscana, con la proiezione di immagini e la raccolta di testimonianze in diretta legate ai temi della Liberazione. (Da.P.)