Val d'Orcia Holiday
Agriturismi, case vacanza, B&B, SPA, hotel, castelli e ville
X

A Biondi Santi e Chateau d’Yquem il Premio Internazionale Vinitaly 2014

Premio Internazionale Vinitaly 2014 alla Tenuta Greppo della famiglia Biondi Santi produttrice del Brunello di Montalcino e alla francese Chateau d’Yquem, produttrice dell’omonimo vino, uno tra i più famosi al mondo.
VAL D'ORCIA & DINTORNI: La scelta premia quest’anno due cantine riconosciute nel mondo come
esempi da seguire per il mantenimento dei propri valori nel tempo, attraverso la ricerca dell’eccellenza produttiva.
Il Premio Vinitaly International – si legge nelle motivazioni – “viene assegnato alla Tenuta Greppo, legata alla figura di Franco Biondi Santi, ‘custode’ del Brunello di Montalcino e ‘signore’ dell’Italia del vino, scomparso nei giorni del Vinitaly 2013. L’azienda oggi è condotta dal figlio Jacopo Biondi Santi, che, del padre, ha raccolto il testimone di una tradizione plurisecolare, come ‘guardiano’ del patrimonio culturale e qualitativo del grande rosso toscano e come guida della storica Tenuta e di una delle famiglie più importanti del vino italiano, che ha inventato, innovando nell’Ottocento, uno dei vini italiani oggi più famosi e celebrati al mondo”.
Il premio a Chateau d’Yquem perché “dal 16° secolo a oggi, ogni bottiglia di Chateau d’Yquem incarna l’eccezionale unicità di un terroir e la bravura degli uomini e delle donne che ci lavorano. Forse il più celebrato vino al mondo, e sicuramente il più famoso vino dolce, Chateau d’Yquem rappresenta l’archetipo del grande vino di qualità. Ancora oggi, grazie a tutta la squadra capitanata da Pierre Lurton, Chateau d’Yquem rappresenta una garanzia di stile, eleganza e qualità per tutta la viticoltura ed enologia mondiale”.
La consegna dei premi durante la serata di gala organizza sabato 5 aprile alla Gran Guardia, lo storico palazzo veronese di fronte all’Arena, già prestigiosa location di OperaWine e Vinitaly and the City. Ad accompagnare la cena, le “Eccellenze del 20° Concorso Enologico Internazionale”.
Nel corso della serata proclamazione anche dei vincitori del Premio Communicator of the year, istituito in collaborazione con l’IWSC e che verrà consegnato a Londra nell’autunno prossimo. Tutto in rosa l’elenco di quest’anno: Fiona Beckett, Helen McGinn, Victoria Moore, Jane Parkinson, per il loro contributo alla conoscenza del vino nel mondo.