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Iniziative della parrocchia ilcinese tra presente e futuro

Molteplici  e variegate si presentano le iniziative che ha messo in campo la Parrocchia di Sant’Egidio Abate in Montalcino.
MONTALCINO - VAL D'ORCIA. Cominciamo con quelle che riguardano il presente. In Sant’Egidio tutti venerdì di Quaresima, alle ore 16, verrà celebrata la Pia Pratica della Via Crucis. “La Via Crucis è il modo più significativo di vivere la Quaresima. L’unico modo – afferma il Parroco Don Pierino -  che conosciamo per ricordare e partecipare alla Passione di Gesù
Vivente. Qualche volta la Via Crucis in Sant’Egidio non è molto affollata, ma le persone che in ordine sparso seguono la croce, che si ferma ad ogni stazione, partecipano assorte e comprese da questa celebrazione”. Ad ogni fermata Don Pierino legge u verso dei Vangeli seguito dalla meditazione letta di volta in volta da uno dei fedeli, così ognuno dei presenti prende parte attiva alla preghiera. Si commemorano così le difficoltà di Gesù nell’andare incontro alla morte, ma anche la speranza che ci regalerà con la sua Pasqua di Resurrezione.

Inoltre il 19 marzo è stato  festeggiato San Giuseppe. Giuseppe secondo il Nuovo Testamento è lo sposo di Maria e il Padre putativo di Gesù. Il nome Giuseppe deriva dall’ebraico Yosef attraverso il latino Ioseph, poi Giuseppe. Conosciamo Giuseppe dai Vangeli e particolarmente da quelli d Luca e di Matteo: essi ci dicono che Giuseppe discendeva dalla stirpe di Davide e lavorava come carpentiere e falegname a Nazaret, per questo Gesù viene anche detto “figlio di falegname”. Giuseppe è timorato di Dio, obbediente ai suoi progetti; è giusto in quanto cerca di adeguarsi al piano di Dio nella vita di Maria. Non rinuncia al suo amore per Maria, anzi glielo dichiara prendendola con sé. Per San Giuseppe in Sant’Egidio alle ore 16.30 si è recitato il Santo Rosario, alle 17 è stata celebrata la Santa Messa.

Ed ora proiettiamoci verso l’estate. Anche quest’anno la Parrocchia ilcinese organizzerà il Grest e il Campo Avventura. Per il Grest c’è una novità: si farà dal 16 giugno al 4 luglio per una durata di ben tre settimane e scusate se è poco. Come gli altri anni ci saranno attività di gruppo, giochi e merende. Di qui l’appello di Don Pierino: “Ci raccomandiamo, ragazzi, organizzatevi bene e fate organizzare anche i vostri genitori; non dovete assolutamente mancare”. Il programma preciso ed i luoghi di svolgimento saranno comunicati non appena verranno definiti i dettagli.

L’appuntamento per il Campo Avventura è invece programmato in agosto, dal 17 al 23, la solita settimana presso il primo Rifugio Amiatino. Anche in questo caso maggiori dettagli saranno forniti non appena verrà definito il piano organizzativo.
(di Roberto  Cappelli)