L’evento di punta del weekend di “Cantine Aperte per Natale”, un aiuto concreto in favore dell’Associazione Tumori Toscana.
MONTALCINO - VAL D'ORCIA: A sedici giorni da Natale, il Movimento Turismo del Vino Toscana
(www.mtvtoscana.eu) dona i 5000 euro ricavati dall’asta, in favore dell’Associazione Tumori Toscana, impegnata nella cura gratuita e a domicilio dei malati oncologici. Trentotto i lotti contesi, pregiate
etichette di Toscana tra bordolesi e magnum, dal sapore “buono” e solidale, che andranno nelle tavole di Natale dei fortunati acquirenti che sono intervenuti sabato 7 dicembre, nella prestigiosa sede della cantina Antinori nel Chianti Classico a Bargino; dal Chianti Classico delle tenute San Fabiano in Calcinaia, Castello di Radda e Antinori al Brunello di Montalcino Riserva 1997 “battuto” per 480 euro, annata considerata fra le migliori di sempre, della Tenuta Il Greppo Biondi Santi e della Fattoria dei Barbi, al Riserva 1990 di Loacker Corte Pavone e, sempre a Montalcino, ai nettari di San Polo, proprietà della famiglia Allegrini, griffe dell’Amarone, Cinelli Colombini, anche con i vini della Doc Orcia, Col D’Orcia e Argiano. Dal Nobile di Montepulciano della Fattoria La Braccesca, della famiglia Antinori, al Carmignano, piccola denominazione che produce vini di grande personalità, della Tenuta di Capezzana, dal Morellino di Terenzi, probabilmente la novità più importante nel territorio del Morellino di Scansano, al Montecucco, vino emergente ma già in grado di esprimere la sua originalità, della Cantina Pieve Vecchia. Ma non finisce qui. Protagonisti anche i nomi griffati de Il Borro, proprietà di Salvatore Ferragamo e di Varramista, vecchia residenza della famiglia Agnelli. Borgo Santinovo, Chianti Colli Senesi, Le Mortelle, dal 1999 proprietà della famiglia Antinori, caratterizzata da un approccio sano, rispettoso ed etico dell’ambiente, Usiglian del Vescovo e Tamburini hanno chiuso questa passerella contraddistinta da importanti denominazioni.
“Un successo che mi riempie di orgoglio - spiega la Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini - ma anche di profonda gratitudine. Ringrazio la famiglia Antinori per l’ospitalità, lo spirito di collaborazione e l’entusiasmo con cui hanno accolto sin dall’inizio il nostro progetto. Ringrazio inoltre tutte le cantine del Mtv Toscana che hanno donato vini ricercati, di indiscusso prestigio, grazie ai quali è stato possibile dare un forte e concreto aiuto all’Associazione Tumori Toscana e che regaleranno agli acquirenti l’opportunità di poter mettere sulle tavole di Natale vini “buoni” e di pregio”.
MONTALCINO - VAL D'ORCIA: A sedici giorni da Natale, il Movimento Turismo del Vino Toscana
(www.mtvtoscana.eu) dona i 5000 euro ricavati dall’asta, in favore dell’Associazione Tumori Toscana, impegnata nella cura gratuita e a domicilio dei malati oncologici. Trentotto i lotti contesi, pregiate
etichette di Toscana tra bordolesi e magnum, dal sapore “buono” e solidale, che andranno nelle tavole di Natale dei fortunati acquirenti che sono intervenuti sabato 7 dicembre, nella prestigiosa sede della cantina Antinori nel Chianti Classico a Bargino; dal Chianti Classico delle tenute San Fabiano in Calcinaia, Castello di Radda e Antinori al Brunello di Montalcino Riserva 1997 “battuto” per 480 euro, annata considerata fra le migliori di sempre, della Tenuta Il Greppo Biondi Santi e della Fattoria dei Barbi, al Riserva 1990 di Loacker Corte Pavone e, sempre a Montalcino, ai nettari di San Polo, proprietà della famiglia Allegrini, griffe dell’Amarone, Cinelli Colombini, anche con i vini della Doc Orcia, Col D’Orcia e Argiano. Dal Nobile di Montepulciano della Fattoria La Braccesca, della famiglia Antinori, al Carmignano, piccola denominazione che produce vini di grande personalità, della Tenuta di Capezzana, dal Morellino di Terenzi, probabilmente la novità più importante nel territorio del Morellino di Scansano, al Montecucco, vino emergente ma già in grado di esprimere la sua originalità, della Cantina Pieve Vecchia. Ma non finisce qui. Protagonisti anche i nomi griffati de Il Borro, proprietà di Salvatore Ferragamo e di Varramista, vecchia residenza della famiglia Agnelli. Borgo Santinovo, Chianti Colli Senesi, Le Mortelle, dal 1999 proprietà della famiglia Antinori, caratterizzata da un approccio sano, rispettoso ed etico dell’ambiente, Usiglian del Vescovo e Tamburini hanno chiuso questa passerella contraddistinta da importanti denominazioni.
“Un successo che mi riempie di orgoglio - spiega la Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini - ma anche di profonda gratitudine. Ringrazio la famiglia Antinori per l’ospitalità, lo spirito di collaborazione e l’entusiasmo con cui hanno accolto sin dall’inizio il nostro progetto. Ringrazio inoltre tutte le cantine del Mtv Toscana che hanno donato vini ricercati, di indiscusso prestigio, grazie ai quali è stato possibile dare un forte e concreto aiuto all’Associazione Tumori Toscana e che regaleranno agli acquirenti l’opportunità di poter mettere sulle tavole di Natale vini “buoni” e di pregio”.