In questo 2013 che volge al termine, come noto cade il 700° anniversario della nascita di Giovanni Boccaccio, un grande della letteratura del '300, insieme a Dante Alighieri e a Francesco Petrarca. Quale migliore occasione per celebrarlo anche a Torrenieri?
TORRENIERI - VAL DORCIA: E' noto che nella sua
opera più conosciuta, il Decamerone, il Boccaccio ha narrato nella quarta novella della nona giornata, la disavventura capitata a Cecco Angiolieri, che l'autore colloca fra le località di Buonconveto, Torrenieri e Corsignano, l'attuale Pienza. E questo mi pare un motivo più che giustificato per celebrarlo.
opera più conosciuta, il Decamerone, il Boccaccio ha narrato nella quarta novella della nona giornata, la disavventura capitata a Cecco Angiolieri, che l'autore colloca fra le località di Buonconveto, Torrenieri e Corsignano, l'attuale Pienza. E questo mi pare un motivo più che giustificato per celebrarlo.
Va considerato anche che Torrenieri dagli anni '50 del secolo scorso ha un quartiere che si sviluppa lungo un'asse viario che dalla via Romana conduce alla via Traversa dei Monti, la cui strada principale è via Giovanni Pascoli e anche tutte le vie laterali che la intersecano sono dedicate a scrittori della letteratura italiana: per cui si hanno via Svevo, via Tozzi, via Leopardi, via Foscolo, via Carducci, ma nessuna via è stata dedicata a Giovanni Boccaccio.
Perché, anche se in ritardo, non cogliere l'occasione e rimediare?
Potrebbe essere dedicata al grande letterato, ad esempio la piccola piazzetta situata alla fine di via Leopardi, dove è stato realizzato un parcheggio; oppure – sempre restando nel quartiere - il piccolo spazio verde adiacente al campo sportivo, magari cogliendo l'occasione per dargli una migliore sistemazione.
Che ne pensano il Sindaco e i rappresentanti della frazione in Consiglio Comunale?
In fondo il Comune parteciperebbe alle celebrazioni di Giovanni Boccaccio a costo zero, no?
