Ostia Lido, 1960
Cosa succede nella casa di tre attempate signorine, ormai costrette “ad invecchiare insieme”, quando all’improvviso compare un ospite “inatteso” e un po’ fuori dalle regole?
Con questa breve pièce di Valerio di Piramo, dai toni leggeri e dal sapore “piccante”,
la compagnia offre un adattamento in dialetto romanesco contemporaneo come da suggerimento dello stesso autore.
Il tutto per sorridere dei vizi privati e delle pubbliche virtù riferiti ad un’epoca significativa, caratterizzata dai primi riflessi del cosiddetto boom economico nella vita della gente comune.