"La città di Pienza in Italia e nel mondo è sinonimo di Pecorino - spiega la Delegazione di Siena-Arezzo
dell’ONAF -, oltre naturalmente alle sue bellezze storiche e culturali, pertanto è per noi una grande responsabilità organizzare un Concorso proprio qui, ma ne siamo consapevoli e vogliamo creare un evento con precise finalità coniugando l’obiettività di un giudizio tecnico con la soggettività di un giudizio dei consumatori.
Lo scopo del Concorso non sarà solo quello di evidenziare le eccellenze, ma anche, ove ce ne sia bisogno, di poter dare dei consigli sugli aspetti organolettici dei formaggi; questo per far crescere l’attenzione nella produzione e far conoscere ed apprezzare ai consumatori l’emozionante mondo dei formaggi.
Si intende sviluppare il Concorso in tre tipologie di competizione. Le prime due riguarderanno un giudizio tecnico valutando separatamente i Pecorini prodotti in Aziende Agricole e quelli prodotti nei Caseifici, senza ovviamente voler fare delle discriminazioni, ma ritenendo giusto separare e suddividere le due diverse produzioni affinché siano in comparazione formaggi prodotti con le stesse metodologie e tecnologie.
Oltre alla valutazione tecnica, la terza tipologia di giudizio, sarà riservata alla valutazione di una giuria popolare, per misurare il gradimento dei consumatori espresso in valore ed in base al desiderio di acquistare un formaggio piuttosto che un altro in funzione dei propri gusti.
Saranno quindi presenti due giurie, una tecnica formata solo da Assaggiatori e Maestri Assaggiatori diplomati ONAF e che, per questa occasione, abbiano superato un apposito test di abilitazione al ruolo di giurati. L’altra giuria sarà composta dai tanti consumatori che si troveranno a passeggiare per il Paese nel pomeriggio di venerdì 30 Agosto e che si vorranno cimentare esprimendo il proprio consenso o meno per una specifica categoria di Pecorini.
La cosa più interessante dal punto di vista del produttore sarà, al di là del risultato ottenuto come punteggio e quindi come piazzamento, la possibilità di ricevere per ogni formaggio accreditato al concorso, una scheda tecnica di valutazione qualitativa e quantitativa stilata dalla giuria tecnica, con tutte le descrizioni inerenti ad eventuali pregi e difetti dei Pecorini stessi.
Questo è secondo noi ciò che dovrebbe spingere i produttori a partecipare in modo sereno, ed accettare il responso in modo obiettivo e costruttivo.
Noi dell’ONAF, che non ci riteniamo sostenitori dell’unica verità in materia di qualità assoluta di un formaggio, e che non ci piace dire ciò che è buono e ciò che non è buono, ma ci impegniamo con serietà e professionalità affinché si possa esprimere un giudizio più imparziale possibile su quel piccolo pezzo di formaggio che andremo di volta in volta ad analizzare. Noi dell’ONAF rispettiamo sempre ed in ogni modo, chiunque sia il produttore che ha creato quel determinato formaggio, perché dietro ogni forma c’è un lavoro manuale o meccanico ma comunque c’è un lavoro di sacrificio e passione che è sempre da rispettare, ma soprattutto da salvaguardare.
Ringraziamo in anticipo tutti i produttori che vorranno partecipare con i propri formaggi, tutti i consumatori che vorranno intervenire a far parte della giuria popolare e chi ci ha consentito di realizzare questa importante esperienza credendo nel nostro progetto: l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Pienza.
Saremo soddisfatti e fieri se questo Concorso riuscisse a dare ad ogni persona coinvolta a qualsiasi titolo, un po’ di conoscenza in più, un’emozione nuova e soprattutto che a vincere non sia solo un Caseificio partecipante, ma bensì il formaggio".