Sabato 27 luglio e sabato 3 agosto ottava edizione di Camigliano Blues 2013. Meez Pheet e The Tumblin’Special accompagnano Mike Sponza Blues Convention e Jaime Dolce’s Innersole.
CAMIGLIANO - VAL D'ORCIA: A Camigliano, patria della Sagra del Galletto, a pochi chilometri da Montalcino, in mezzo alle vigne di Brunello, fin dal 2006 si svolge un particolare Festival Blues.
A complemento di alcune serate di discoteca all’aperto, l’Associazione Culturale Ricreativa Camigliano, propone due
entusiasmanti concerti blues, che animano l’antico Borgo medievale.
Due splendide serate nate sotto il segno di un amore per la musica che si distingue da tutti gli altri eventi per la “vicinanza” fisica agli artisti, che suonano a stretto contatto con il pubblico in una cornice mozzafiato accompagnata dall’accoglienza amichevole degli abitanti organizzatori che rendono la manifestazione unica nel suo genere.
I Meez Pheet sono la sezione ritmica della Mr. Pitiful Soul Band, band toscana insieme da 20 anni. I Meez Pheet nascono quindi come una sorta di progetto "Spin-Off". Il loro repertorio è formato principalmente da brani originali a cui si affiancano classici del repertorio R'n'B, NU Soul and Hip Hop di Michael Jackson, Aretha Franklin, Mary J Blige, Erykah Badu e molti altri. Il groove e l'interplay sono i caratteri distintivi della band .
A Dicembre 2012 decidono di entrare in studio e registrare il loro primo singolo, I Don't Like It ( S. Venturi/ S. Venturi ) e a Febbraio il singolo è già sui principali online stores come iTunes Store, Amazon o Cd Baby.
Serate da non perdere quindi quelle di sabato 27 luglio e sabato 3
agosto a Camigliano: per prenotare la cena in paese e l’ingresso al concerto è
a disposizione il numero 335 5695919
o l’indirizzo e-mail info@camigliano.org.
Trovate tutte le informazioni necessarie sul sito www.camiglianoblues.org
. Per ulteriori informazioni sulle attività dell’Associazione Culturale
Ricreativa Camigliano si possono visitare
anche i siti www.camigliano.org e www.sagradelgalletto.org
CAMIGLIANO - VAL D'ORCIA: A Camigliano, patria della Sagra del Galletto, a pochi chilometri da Montalcino, in mezzo alle vigne di Brunello, fin dal 2006 si svolge un particolare Festival Blues.
A complemento di alcune serate di discoteca all’aperto, l’Associazione Culturale Ricreativa Camigliano, propone due
entusiasmanti concerti blues, che animano l’antico Borgo medievale.
Due splendide serate nate sotto il segno di un amore per la musica che si distingue da tutti gli altri eventi per la “vicinanza” fisica agli artisti, che suonano a stretto contatto con il pubblico in una cornice mozzafiato accompagnata dall’accoglienza amichevole degli abitanti organizzatori che rendono la manifestazione unica nel suo genere.
“CAMIGLIANO BLUES” nasce in stretta collaborazione con Luca Romani,
organizzatore del festival Torrita Blues. Questa joint venture ha permesso di
fare un gran salto di qualità e di portare a Camigliano artisti di altissimo
livello.
Gruppi nazionali ed
internazionali si esibiranno rigorosamente dal vivo. I due gruppi musicali
emergenti nel palcoscenico blues apriranno le due serate e avranno
l’opportunità di farsi conoscere: Meez Pheet, il 27 luglio e The Tumblin’
Special, il 3 agosto.
Le serate si svolgono nel celebre
locale “Il Pozzo”, ormai sede storica degli eventi dell’Associazione e nella
piazza adiacente.
Gli ospiti si possono godere i
concerti accompagnandoli con degustazione di Brunello di Montalcino ed altre
primizie locali.
Il progetto si avvale
dell’esperienza pluriennale dell’Associazione nell’organizzare serate musicali
ed enogastronomiche, abbinata alle competenze professionali nel settore
dell’esperto ed appassionato di blues Luca Romani.
Fin dalla prima edizione l’obiettivo
è stato quello di dare una continuità a questo evento e di renderlo un
appuntamento fisso, con delle peculiarità uniche, da ripetere ogni anno con cadenza
ultimo sabato di Luglio e primo sabato di Agosto.
Sabato 27 Luglio arriverà uno dei
principali esponenti del Blues Europeo, Mike Sponza.
Il 3 agosto invece sarà la
chitarra di Jaime Scott Dolce con il suo caldo sound ad allietare la serata.
Per chi vuol conoscere meglio Mike Sponza, queste sono le “note”
salienti del suo percorso artistico:
Il 2013 è stato un anno ricco di
importanti soddisfazioni per Mike Sponza, che dopo 20 anni di carriera
artistica ed una discografia con oltre 10 album a suo nome, si afferma sempre
più come uno dei principali esponenti del blues europeo.
Il suo ultimo doppio album "Continental
Shuffle", che riunisce ben 35 musicisti da 13 stati europei, ha
solidificato la credibilità di Mike e il suo spessore artistico sulla scena
internazionale.
Mike negli ultimi anni si è
guadagnato appellativi come "guru del blues italiano" (Corriere
della Sera, 2009), come "il più lungimirante bluesman
europeo" (Blues Matters - UK, 2009), nonché recensioni
a 5 stelle, interviste e copertine sui maggiori music magazine del continente
(ultima in ordine di tempo su Soul Bag, in Francia: il primo italiano
intervistato in 44 anni di pubblicazione…).
La collaborazione con Bob Margolin,
leggendario membro della Muddy Waters Band, si è concretizzata in pochi mesi in
tour che hanno totalizzato "sold-out" in Francia, Germania, Olanda,
Belgio, Danimarca, Ungheria, Slovenia, Serbia, Croazia e Austria. Bob ha scelto
immediatamente la Mike Sponza Blues Convention (una band
italiana!) per la produzione del suo nuovo album ufficiale pubblicato negli
Stati Uniti per la Vizztone Record e distribuito in tutto il mondo da marzo
2012 (10ma posizione nelle Blues Charts USA!), con il quale ha ricevuto la
nomination ai BMA '12 come migliore artista di blues tradizionale.
La Mike Sponza Blues Convention
può contare su una sezione ritmica definita una delle migliori d'Europa ("it's
like a man with four hands!"), con Mauro Tolot al
basso e Moreno Buttinar alla batteria; Matej Kuzel,
senza dubbio uno dei più dinamici sassofonisti in circolazione, è un gran
virtuoso dello strumento a cavallo tra blues e jazz.
Per il 2013 il quartetto ha
deciso di andarci giù pesantemente con uno show denso di blues moderno composto
da brani originali che pescano senza paura dal sound delle
radici come dal R&B dal rock e dal soul.
Negli ultimi anni Mike Sponza ha
inoltre collaborato con Ian Siegal, ormai acclamato come il più importante
bluesman inglese contemporaneo, e con altri artisti britannici come Georgie
Fame, Dana Gillespie, ed americani come il compianto Louisiana Red, Angela
Brown, Carl Verheyen. Dal 2005 è il promotore della "European Blues
Convention", unico "collettivo blues" internazionale stabile.
Mentre Jaime Scott Dolce nasce a Brooklyn e cresce musicalmente nella
stimolante scena musicale newyorkese tra concerti e jam.
Dopo aver metabolizzato la
lezione di Jimi Hendrix e dei grandi del blues metropolitano e dopo essersi
confrontato con artisti e generi differenti (da ricordare in particolare le
frequenti collaborazioni con Mason Casey - ha suonato sull'ultimo disco di
Wilson Pickett+armonicista di Popa Chubby; Lee Finkelstein – batterista dei
Tower of Power; Eric Udell – attuale bassista della Blues Brothers Band; Keith
Carlock - attuale batterista di Steely Dan&Sting&John Mayer,ecc.;Dan
Hickey ex batterista di Joe Cocker,Junior Wells,John Paris,ecc; Dean Zucchero
ex bassista di Popa Chubby,ecc..), intraprende una carriera solista che lo
porterà a pubblicare “Purple Blues” nel 1998. Proprio in quell’anno in
occasione del primo tour in Europa si innamora dell’Italia (il bisnonno tra
l’altro era italiano…) e comincia a collaborare con alcuni musicisti italiani;
con questi ricostituisce gli Innersole che diventano la sua band ufficiale nei
tour europei. La nota rivista americana “Tristate Blues” definisce la sua
musica una combinazione tra il blues del Missisipi e il funk elettrico della
Band of Gipsys.
Nel 1999 partecipa al Pistoia
Blues Festival in cartellone con Lucky Peterson, Johnny Lang e Deep Purple.
Negli anni seguenti ripete con
sempre più frequenza le esibizioni con i suoi Innersole esibendosi in festival
del circuito blues e vagabondando da un locale all’altro. Incide un cd demo che
immortala il periodo di questa permanenza in Italia che va a ruba tra i cultori
e i numerosi estimatori del suo stile a cavallo tra funk, rock, blues e
psichedelia. Accompagna in tour Mick Abrahams primo chitarrista dei Jethro Tull
e dei Blodwing Pig.
Tornato a New York continua nella
sua personale ricerca musicale e nella produzione dei propri originalissimi
brani in bilico tra il romanticismo delle sue rock ballads e il furore della
sua chitarra stratocaster pregna di un blues viscerale e sofferto.
Nel 2005 viene invitato da Zucchero
Sugar Fornaciari a suonare al ”Zucchero fun club raduno” a Modena.
Nel 2006 viene contattato dal
cantautore Davide Van De Sfroos che lo vuole nel proprio tour “Ma vada via ‘l
Blues” in veste di chitarra solista. Con lui altri importanti ospiti d’oltreoceano
come Stanley Watson, Lotonya Cobin e il grande armonicista Sugar Blue (già al
fianco di Rolling Stones, Bob Dylan, Stan Getz…). Questo tour estivo del
cantautore comasco viene immortalato nel dvd “Ventanas” dove il carisma del
chitarrista newyorkese si rivela anche ad un pubblico non prettamente blues.
Questa diviene inoltre per Jaime
l’occasione di ritrovare il calore italiano ma soprattutto di ridare vita agli
Innersole insieme al batterista Matteo Sodini (o Carmine Bloisi) e al bassista
Stefano Castelli o Andrea Taravelli musicisti dalla carriera decennale che
hanno lavorato nei circuiti della musica rock, blues e latin-jazz collaborando
con artisti del calibro di Peter Green, Brian Augers, James Thompson, Andy
J.Forest, Sax Gordon, Rogerio Tavares, Rudy Rotta…
Alla fine del 2007 registra con
Davide Van De Sfroos l’album “Pica” in cui appare in quattro brani.
Nel 2008 Jaime torna negli USA
per una seri di concerti e inizia a lavorare al suo nuovo disco in cui da sfogo
alla sua vena compositiva con una serie di brani originali che esplorano questa
volta i territori dell’indie rock e del nuovo blues psichedelico in sintonia
con le nuove leve dell’underground newyorkese.
In pochi mesi chiuso in casa
dell’amico Sam Dodge, Jaime compone e produce interamente il suo disco “Peaces”
alternandosi a voce, chitarre, basso, batteria, effetti e rumori.
2011~Insieme a Stefano Castelli e
Matteo Sodini, Jaime ha da poco concluso "SOMETIMES NOW" il più'
recente nonché' il miglior disco prodotto da Jaime insieme ai fratelli Carlo e
Andrea Poddighe. "La più' divertente esperienza che abbia mai avuto
durante una registrazione, un'influenza positiva che si sente nella
musica" così' dice Jaime.
è appena uscito il nuovo disco di
Jaime che si intitola “Sometimes Now” un lavoro che straconsigliamo perché
interessantissimo nella sua intenzione di mescolare i generi diversi come rock,
blues, reggae, funk (molto in stile Grande Mela), perché ha dei suoni ottimi,
perché lo stile interpretativo che omaggia Hendrix ma guarda anche a Ben Harper
e Doyle Bramhall (il chitarrista mancino che suona con Clapton) è sicuramente
eccellente. Un buon modo per rinverdire la musica rock-blues senza dimenticare
il passato ma guardando al futuro.
Puoi trovare "SOMETIMES
NOW" ai concerti di Jaime Dolce e su iTunes.
Estate 2012 Jaime ha lavorato con
Mason Casey (New York City's # 1 blues
armonicista.ha suonato sull'ultimo disco di Wilson Pickett + ex armonicista di
Popa Chubby,ecc.) in tournee' tra Francia e Italia.
Dal 2013 Jaime sta lavorando spesso
in Francia e in Italia diffondendo la sua musica.
Jaime & Innersole sta
preparando un nuovo live album che potremo ascoltare tra fine anno e il
2014…peace & fuzz & iNNERSOLE.
Alcune note biografiche anche sui
Meez Pheet:
I Meez Pheet sono la sezione ritmica della Mr. Pitiful Soul Band, band toscana insieme da 20 anni. I Meez Pheet nascono quindi come una sorta di progetto "Spin-Off". Il loro repertorio è formato principalmente da brani originali a cui si affiancano classici del repertorio R'n'B, NU Soul and Hip Hop di Michael Jackson, Aretha Franklin, Mary J Blige, Erykah Badu e molti altri. Il groove e l'interplay sono i caratteri distintivi della band .
A Dicembre 2012 decidono di entrare in studio e registrare il loro primo singolo, I Don't Like It ( S. Venturi/ S. Venturi ) e a Febbraio il singolo è già sui principali online stores come iTunes Store, Amazon o Cd Baby.
La band riceve subito feedback
positivi e vince numerosi contest che le permettono di prendere parte a
importanti festival, tra cui: Torrita Blues Festival, Pistoia Blues Festival,
Il Pane e Le Rose, Live in Barga ecc. ecc.
In cantiere un disco di prossima
uscita che raccoglierà tutti i loro brani.
e su The Tumblin’ Special:
Il progetto Tumblin’ Special
Combo nasce nell’estate del 2012, dalla collaborazione fra Francesco Bellia e
Simone Paletti. L’eleganza composta della chitarra di Francesco e l’irruenza
esplosiva di Simone si fondono in un sound corposo e innovativo. Il repertorio
spazia dal Mississippi a Chicago, trasudando Delta dal Dobro di Simone, suonato
in bottleneck, e ispirazione pura sulle note sferzanti di Francesco. Il sound
evolve dalle atmosfere tipiche del Blues di strada, con il caratteristico
accompagnamento del piede sullo stomp box e l’utilizzo di strumenti non
convenzionali, autoprodotti a mano, come la cigarbox guitar, fino a fondersi
con lo stile di Chicago, il tutto in chiave acustica, traendo spunto anche
dalle recenti collaborazioni tra artisti come Joe Louis Walker e Billy Branch,
nonché il duo composto dal mitico Eric Bibb con il chitarrista svedese Staffan
Astner, per giungere ai nostri italiani Francesco Piu e Alex Gariazzo. Il nome
della band riassume l’idea che ne sta alla base, richiamando una delle canzoni
più famose del Delta del Mississippi, Rollin’ and Tumblin’, accennando alla
particolarità del progetto.