Avrà luogo ad Abbadia S.Salvatore dal 25 al 27 luglio la 7° edizione della manifestazione AmiataEcoFestival che anche quest’anno si articolerà in una una serie di seminari, corsi, conferenze, proiezioni, immagini, mostra-mercato e prodotti a Km.zero, energie alternative e nuove tecnologie che avranno sempre come tema principale la crescita di una diversa cultura dell’uomo e dell’ambiente.
L’inizio giovedì sera con la proiezione del film documento “Trashed” di Candida Brad presentato al festival di Cannes 2012: un viaggio nella realtà dei rifiuti verso la possibilità, più
di una speranza,di arrivare a rifiuti zero.
di una speranza,di arrivare a rifiuti zero.
Verrà affrontato venerdi il tema dell’alimentazione e salute nel corso pratico con Lorenza Navarri ,esperta di cucina naturale.
Sabato pomeriggio si terrà la presentazione del libro “Pensare come le Montagne” con l’autore Paolo Ermani, un manuale teorico-pratico di decrescita che aiuta a riflettere sullo stato attuale del pianeta e ad agire concretamente .
Il tema portante della manifestazione sarà rappresentato dall’ Amiata, dall’enorme patrimonio naturalistico e storico sino alla ricchezza delle sue risorse , nel tentativo di delineare un percorso economico e culturale che valorizza il senso di appartenenza quale presupposto essenziale per la valorizzazione del territorio.
Si inserisce in questo contesto il seminario sui piccoli frutti della montagna con William Petrucci (Università Di Firenze) per stimolare una agricoltura montana a km zero e la conoscenza del territorio attraverso i suoi prodotti.In tale contesto vengono proposti due percorsi a piedi di cui uno di notte con l’osservazione guidata delle stelle con il Prof. Millucci della Università di Siena e musica , l’altro dedicato al camminare come ricerca di ben-essere e equilibrio con Luca Pinzi.
La serata di domenica sarà dedicata alla Montagna Madre- Bene Comune – con l’antropologa Dr.ssa Marina Calloni, (Un. Di Milano –Bicocca) che introdurrà il tema delle eredità dell’Antico Vulcano dalle sembianze materne” onorata e preservata nel passato per la ricchezza delle sue risorse fino a diventare oggetto di culto; seguiranno le immagini dell’Amiata “Emozioni di una montagna” con il fotografo Cesare Moroni , il progetto delle scuole medie Di Abbadia S.Salvatore e “un patto per l’acqua”.A concludere la presentazione “La Montagna Apre gli occhi”un progetto di Daniela Visconti e la lettura della favola per grandi e piccoli “C’era una volta un bosco” di Erika Comina.Il 27 e il 28 luglio sarà allestita una mostra fotografica in Via Garibaldi e Pza. Del Mercato (centro storico) sui “ paesaggi Montani” e le Orchidee spontanee del M.Amiata.
Coordina l’iniziativa Cinzia Mammolotti (direttore ed. AmiataEco) in collaborazione con l’Ass.ne storico-culturale La Clessidra
Sabato pomeriggio si terrà la presentazione del libro “Pensare come le Montagne” con l’autore Paolo Ermani, un manuale teorico-pratico di decrescita che aiuta a riflettere sullo stato attuale del pianeta e ad agire concretamente .
Il tema portante della manifestazione sarà rappresentato dall’ Amiata, dall’enorme patrimonio naturalistico e storico sino alla ricchezza delle sue risorse , nel tentativo di delineare un percorso economico e culturale che valorizza il senso di appartenenza quale presupposto essenziale per la valorizzazione del territorio.
Si inserisce in questo contesto il seminario sui piccoli frutti della montagna con William Petrucci (Università Di Firenze) per stimolare una agricoltura montana a km zero e la conoscenza del territorio attraverso i suoi prodotti.In tale contesto vengono proposti due percorsi a piedi di cui uno di notte con l’osservazione guidata delle stelle con il Prof. Millucci della Università di Siena e musica , l’altro dedicato al camminare come ricerca di ben-essere e equilibrio con Luca Pinzi.
La serata di domenica sarà dedicata alla Montagna Madre- Bene Comune – con l’antropologa Dr.ssa Marina Calloni, (Un. Di Milano –Bicocca) che introdurrà il tema delle eredità dell’Antico Vulcano dalle sembianze materne” onorata e preservata nel passato per la ricchezza delle sue risorse fino a diventare oggetto di culto; seguiranno le immagini dell’Amiata “Emozioni di una montagna” con il fotografo Cesare Moroni , il progetto delle scuole medie Di Abbadia S.Salvatore e “un patto per l’acqua”.A concludere la presentazione “La Montagna Apre gli occhi”un progetto di Daniela Visconti e la lettura della favola per grandi e piccoli “C’era una volta un bosco” di Erika Comina.Il 27 e il 28 luglio sarà allestita una mostra fotografica in Via Garibaldi e Pza. Del Mercato (centro storico) sui “ paesaggi Montani” e le Orchidee spontanee del M.Amiata.
Coordina l’iniziativa Cinzia Mammolotti (direttore ed. AmiataEco) in collaborazione con l’Ass.ne storico-culturale La Clessidra