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| Andrea Rossi |
VAL D'ORCIA & DINTORNI: A Sarteano nessuno se l'aspettava. Andrea Rossi, combattivo sindaco di Montepulciano e presidente dell'Unione dei comuni della Valdichiana senese, ha scelto il convegno sulla promozione turistica tra le valli del basso senese svoltosi a Sarteano su iniziativa del sindaco
Francesco Landi per lanciare con forza una proposta che covava da tempo. Quella di arrivare ad una Unione unica di tutti i Comuni della Valdichiana, della Val d'Orcia e dell'Amiata per fare una promozione turistica insieme invitando nel contempo tutti i Comuni a "rimettersi in discussione e ad accorparsi: altrimenti il rischio è quello di scomparire visto che sta andando sempre più avanti il discorso di un brand regionale. Soprattutto dopo la riorganizzazione e la chiusura di molte Apt - ha fatto presente Rossi - il nostro territorio rischia di perdere appeal: ecco perché servono progetti vasti di area come quello che abbiamo già avviato con il progetto dei `Paesaggi del benessere' che sarà finanziato dalla società `Patto 2000' che recentemente ha ottenuto dal governo uno stanziamento di quasi 4 milioni di euro. Con questo progetto metteremo in rete circa 280 chilometri di circuiti del nostro territorio tra la Valdichiana e la Val d'Orcia per fare sistema e promuovere insieme la nostra offerta turistica. Inoltre proporremo all'Unesco di inserire il nostro progetto tra i suoi `beni immateriali' dell'umanità". Questa proposta ha trovato larga parte dei partecipanti al convegno sostanzialmente d'accordo e entusiasti anche se il presidente dell'Unione dei comuni della Val d'Orcia- Amiata Roberto Rappuoli è stato l'unico apparso un po' "tiepidino" limitandosi a definirlo "interessante": "Bisogna lavorare sulle politiche di sviluppo avanzate da Andrea Rossi - ha detto - collaborando a 360 gradi". Invece pienamente d'accordo è stato il sindaco di Sarteano Francesco Landi che ha sottolineato anche l'esigenza di portare avanti il discorso della sinergia tra pubblico e privato come fattore determinante per la crescita socio-culturale del territorio.'
Come d'accordo si è detta anche l'assessore provinciale al turismo Anna Maria Betti che ha insistito molto sulla necessità di fare un "lavoro di squadra" per la promozione turistica che sappia rilanciare la qualità, l'eccellenza e la sostenibilità del territorio rispetto alla crisi che sta attraversando il comparto anche se la provincia ha aumentato i livelli degli arrivi e delle presenze. Poi Marilisa Cuccia, proprietaria della Tenuta Abbazia di Spineto che ha da poco ospitato il "ritiro" del Governo di Enrico Letta, ha lanciato un suo progetto di arte- cultura-ecologia proponendo ad Andrea Rossi di realizzare un "distretto culturale per destagionalizzare il turismo. Bisogna coltivare non solo la terra - ha sottolineato - ma anche le menti". Pienamente in linea con Andrea Rossi anche il presidente del Campeggio delle piscine di Sarteano Gianfranco Guerrini anche se ha lamentato da parte delle amministrazioni locali una mancanza di politiche ambientali per attrarre il turismo straniero: "La debolezza dei campeggi italiani rispetto al resto d'Europa - ha detto - dipende dal fatto che fino ad oggi c'è stata poca attenzione politica all'ambiente naturale. Per esempio va facilitato il movimento dei turisti che vengono da noi attraverso piste ciclabili e la sentieristica e chiudendo alle auto i centri storici". Per l'Accademia della cucina italiana è intervenuto Giorgio Ciacci, inventore di "mangiocando", l'iniziativa che punta all'educazione alimentare degli alunni delle alimentari e che ha rilanciato la dieta mediterranea come quella "ideale per vivere bene". Per l'associazione "vino e salute" il presidente Stefano Ciatti ha lanciato l'idea di fare della Val d'Oncia "unabeauty farm a cielo aperto". Infine per l'associazione musicale Incontri in terra di Siena, la vicepresidente Fulvia Mazzuoli ha invitato tutti a non dimenticarsi che "la musica è il cibo dell'anima". (Leonardo Mattioli)
