(tratto da www.sienafree.it)
Appuntamento per la festa in occasione del ponte del 2 giugno
Tutta Radicofani è al lavoro, per organizzare la festa degli antichi mestieri, tra l’1 e il 3 di giugno. Proloco, Comune, contrade, Asd Motorsport Radicofani, centro Auser e attività commerciali stanno collaborando per un evento ricco di significati, arrivato all’undicesima edizione: intende far riscoprire attrezzi e mestieri del secolo scorso, perfino con la ricostruzione delle varie fasi della trebbiatura con attrezzi dell’epoca, e che vuole valorizzare i prodotti della Val d’Orcia e dell’Amiata, ma anche senesi e toscani. Lo spirito è di mostrare mestieri "viventi", con fasi di lavorazione veritiere.
Per due giorni, il borgo medievale di Radicofani darà la possibilità di fare un ulteriore passo indietro nel tempo, richiamando come di consueto un grande pubblico: antiche macchine agricole, fabbri, falegnami, calzolai, cantine aperte, lavandaie, ricamatrici, armaioli e botteghe artigiane animeranno tutte le vie del borgo così come era una volta. Si potrà assistere anche alla conciatura delle pelli, alla costruzione di archi e alla promozione del tiro con l’arco, a cura della compagnia arcieri cacciatori Prima.
Durante la festa funzioneranno stands gastronomici al coperto con menu della tradizione contadina. Da non perdere la specialità del luogo: i cazzagnoli, pasta simile ai pici ma più grezza e irregolare. Si comincia venerdì (ore 19,30) con una cena e, a seguire, lo spettacolo teatrale della compagnia Otr: Di ritorno dai campi opera omnia. Sabato 2 (ore 10,00) apertura della festa con sfilata delle macchine agricole, quindi la rievocazione della trebbiatura, con accimatura del pagliaio e mastri funai all’opera (ore 15.30), gruppo itinerante Seggiano Folk (ore 17) e, dalle 21,30, canti popolari toscani in chiave moderna con la Leggera electric folk band. Domenica 3 giugno, apertura della festa alle 10 con sdigiuno contadino e mungitura. Alle 15,30 rievocazione della trebbiatura e accimatura del pagliaio. Alle 17 l’esibizione del gruppo itinerante Organicanto e, alle 21.30, ballo con i Pathos.
Appuntamento per la festa in occasione del ponte del 2 giugno
Tutta Radicofani è al lavoro, per organizzare la festa degli antichi mestieri, tra l’1 e il 3 di giugno. Proloco, Comune, contrade, Asd Motorsport Radicofani, centro Auser e attività commerciali stanno collaborando per un evento ricco di significati, arrivato all’undicesima edizione: intende far riscoprire attrezzi e mestieri del secolo scorso, perfino con la ricostruzione delle varie fasi della trebbiatura con attrezzi dell’epoca, e che vuole valorizzare i prodotti della Val d’Orcia e dell’Amiata, ma anche senesi e toscani. Lo spirito è di mostrare mestieri "viventi", con fasi di lavorazione veritiere.
Per due giorni, il borgo medievale di Radicofani darà la possibilità di fare un ulteriore passo indietro nel tempo, richiamando come di consueto un grande pubblico: antiche macchine agricole, fabbri, falegnami, calzolai, cantine aperte, lavandaie, ricamatrici, armaioli e botteghe artigiane animeranno tutte le vie del borgo così come era una volta. Si potrà assistere anche alla conciatura delle pelli, alla costruzione di archi e alla promozione del tiro con l’arco, a cura della compagnia arcieri cacciatori Prima.
Durante la festa funzioneranno stands gastronomici al coperto con menu della tradizione contadina. Da non perdere la specialità del luogo: i cazzagnoli, pasta simile ai pici ma più grezza e irregolare. Si comincia venerdì (ore 19,30) con una cena e, a seguire, lo spettacolo teatrale della compagnia Otr: Di ritorno dai campi opera omnia. Sabato 2 (ore 10,00) apertura della festa con sfilata delle macchine agricole, quindi la rievocazione della trebbiatura, con accimatura del pagliaio e mastri funai all’opera (ore 15.30), gruppo itinerante Seggiano Folk (ore 17) e, dalle 21,30, canti popolari toscani in chiave moderna con la Leggera electric folk band. Domenica 3 giugno, apertura della festa alle 10 con sdigiuno contadino e mungitura. Alle 15,30 rievocazione della trebbiatura e accimatura del pagliaio. Alle 17 l’esibizione del gruppo itinerante Organicanto e, alle 21.30, ballo con i Pathos.