Sabato 7 gennaio, ore 17 presentazione libro e mostra/rinfresco a seguire
MONTICCHIELLO (Pienza) - Oggetti culturali affascinanti, quelli che si incontreranno a Monticchiello nel mese di Gennaio: il museo installazione dedicato al teatro tradizionale popolare (Tepotratos) ospita al suo interno la mostra Visibili tracce, civiltà della terra in Toscana nei 150 anni.Sabato 7, alle ore 17, presso i locali del Teatro Povero, verranno presentati il libro dedicato e la
mostra fotografica. A seguire un rinfresco per gli intervenuti. "Queste immagini mostrano cose visibili allo sguardo ma lontane dalla vista e dalla memoria della nostra civiltà. L'evidenza di una Toscana contadina dimenticata. Trascurata nel raccontare i 150 anni della nostra regione"; così Pietro Clemente, antropologo e curatore del libro assieme al collega Paolo De Simonis, introduce le foto di Giovanni Santi. Foto che in un raffinato bianco e nero d'autore ci mostrano e ci raccontano storie esemplari: volti bruciati dal sole, segnati da rughe come solchi sul terreno, paesaggi, alberi della memoria... Passato, presente e futuro delle tante civiltà della terra che hanno attraversato e ancora vivono la nostra Regione: dal barone Ricasoli, ai sempre attivi 'comunardi' di Bagnaia, dai primi epici scioperi dei mezzadri a Chianciano nel 1902, alle storie di Resistenza e campagne raccontate dai partigiani nostrani... Un "girotondo immaginario", tra antropologia e fotografia, cui prendere parte assieme ai curatori della mostra e del libro: Clemente e De Simonis racconterenno il loro viaggio tra le visibili tracce, con l'acutezza, la vivacità e la profondità di sguardo di chi ha studiato e amato il soggetto; Giovanni Santi guiderà gli intervenuti alla scoperta di un allestimento che fa dialogare le sue foto con l'ambientazione suggestiva di Tepotratos. Un'occasione da non perdere, che saprà conquistare i sapienti e i sensibili.
Per informazioni:
Teatro Povero di Monticchiello, tutti i giorni dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, al numero 0578 75 51 18; oppure, via mail: info@teatropovero.it
Comunicato stampa:
Gianpiero Giglioni
gianpierogiglioni@gmail.com
339 19 67 468
MONTICCHIELLO (Pienza) - Oggetti culturali affascinanti, quelli che si incontreranno a Monticchiello nel mese di Gennaio: il museo installazione dedicato al teatro tradizionale popolare (Tepotratos) ospita al suo interno la mostra Visibili tracce, civiltà della terra in Toscana nei 150 anni.Sabato 7, alle ore 17, presso i locali del Teatro Povero, verranno presentati il libro dedicato e la
mostra fotografica. A seguire un rinfresco per gli intervenuti. "Queste immagini mostrano cose visibili allo sguardo ma lontane dalla vista e dalla memoria della nostra civiltà. L'evidenza di una Toscana contadina dimenticata. Trascurata nel raccontare i 150 anni della nostra regione"; così Pietro Clemente, antropologo e curatore del libro assieme al collega Paolo De Simonis, introduce le foto di Giovanni Santi. Foto che in un raffinato bianco e nero d'autore ci mostrano e ci raccontano storie esemplari: volti bruciati dal sole, segnati da rughe come solchi sul terreno, paesaggi, alberi della memoria... Passato, presente e futuro delle tante civiltà della terra che hanno attraversato e ancora vivono la nostra Regione: dal barone Ricasoli, ai sempre attivi 'comunardi' di Bagnaia, dai primi epici scioperi dei mezzadri a Chianciano nel 1902, alle storie di Resistenza e campagne raccontate dai partigiani nostrani... Un "girotondo immaginario", tra antropologia e fotografia, cui prendere parte assieme ai curatori della mostra e del libro: Clemente e De Simonis racconterenno il loro viaggio tra le visibili tracce, con l'acutezza, la vivacità e la profondità di sguardo di chi ha studiato e amato il soggetto; Giovanni Santi guiderà gli intervenuti alla scoperta di un allestimento che fa dialogare le sue foto con l'ambientazione suggestiva di Tepotratos. Un'occasione da non perdere, che saprà conquistare i sapienti e i sensibili.
Per informazioni:
Teatro Povero di Monticchiello, tutti i giorni dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, al numero 0578 75 51 18; oppure, via mail: info@teatropovero.it
Comunicato stampa:
Gianpiero Giglioni
gianpierogiglioni@gmail.com
339 19 67 468