Librorcia, la sede
dell'associazione
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Vent’anni fa, all’origine dell’istituzione del Parco, l’idea della Val d’Orcia intendeva stimolare lo sviluppo puntando sull’interesse della popolazione alla valorizzazione dell’ambiente e delle attività ad esso collegate, come soprattutto il turismo culturale qualificato, a partire da quello giovanile.
Questo era il tema centrale del progetto Parco, un progetto in cui il paesaggio veniva inteso come oggetto-soggetto ambientale collettivo, intimamente legato alla realtà locale, agli interessi sociali ed anche culturali. Cultura e rivendicazioni
sociali sembrava marciassero insieme. Si trattava di promuovere una qualità della vita cui le amministrazioni locali
furono interessate anche nel senso materiale della conservazione dell’immagine.
Consapevolezza identitaria, promozione della qualità della vita, turismo culturale qualificato: Questi furono i punti cardine di sviluppo del Parco della Val d’Orcia.
Dopo un viaggio durato vent'anni, se la Val d’Orcia è diventata più ricca, forse l’esistenza stessa del nome Parco ha funzionato ahimè soprattutto come motivo pubblicitario, rischiando di attenuarne il mito.
Oggi, complice la globalizzazione e la successiva crisi, l’attenzione internazionale sulla ruralità, dove le condizioni di migliore vivibilità sono evidenti, ripropone il ‘sogno della (campagna) Toscana’ in un’accezionezione più veritiera e meno stilizzata.
Gli stessi principi che ispirarono il Parco stanno maturando in una nuova consapevolezza che nel frattempo si è fatta strada nella quotidianità della gente.
E' in questo contesto che è nata prima questa rivista (Val d'Orcia - terra d'eccellenza) e intorno ad essa, a distanza di un anno, l'associazione culturale "Orcia", la prima associazione intercomunale della Val d'Orcia.
L’associazione, che prende nome e ispirazione dal fiume e dalla sua valle, ne raccoglie anche l’idea: il fiume è immagine feconda e longeva del tempo e della memoria che sono gli elementi costitutivi della cultura.
Con la costituzione di questo nostro piccolo simposio (sia detto con uno scopo augurale per ampliare la metafora) intendiamo raccogliere nei nostri orci un’acqua che possa esserci di aiuto, se non di salvezza.
Il fatto, da ribadire urgentemente, è che la cultura non è un orpello, un aspetto appunto secondario o trascurabile della vita associata e democratica; ne è invece sostegno e garanzia.
L’associazione nasce soprattutto dalla necessità, sempre più vistosa, di creare degli spazi di discussione e opportunità di crescita altrimenti negate. È con questo augurio, dunque, che abbiamo deciso di dar vita a uno strumento che ci permetta, meglio delle nostre pur buone ma disperse intenzioni individuali, di contribuire di fatto alla vita associata della nostra zona.
sede: Librorcia, Via delle Sorgenti, n° 38
Loc. Bagno Vignoni - 53027 San Quirico d'Orcia SI - T F +39 0577 888996
Info: www.perlavaldorcia.com
info@perlavaldorcia.com