Montalcino: progetto formativo per insegnare ai bambini le regole della sana alimentazione

Insegnare ai bambini cosa, quanto, quando e come mangiare i prodotti della terra, per apprendere fin da piccoli le regole che sono alla base della sana e corretta alimentazione: dalla piramide alimentare ai principi nutrizionali degli alimenti, proteine, grassi, zuccheri e così via, raccontati ai più piccoli in modo semplice e comprensibile, attraverso lezioni che legano l’'aspetto teorico a quello giocoso, tra i banchi e in un vero e proprio orto urbano, e puntano sull’'interdisciplinarietà
con le altre materie scolastiche.
Ecco l’'obiettivo di “Propedeutica all'’alimentazione”, la novità lanciata per l’'anno scolastico 2011-2012, in occasione della festa di San Martino, l’'11 novembre quando l'’agricoltura inizia il suo riposo, da “La nostra terra Dacg - Da amare con gusto”, il laboratorio Winenews per l'’educazione al gusto, progetto-pilota in Italia promosso dalla società che da anni sviluppa in Italia servizi di comunicazione e marketing nel wine & food, in risposta anche alle linee guida sull'’importanza della corretta nutrizione dei bambini tracciate dal Ministero della Salute. Migliorare le proprie abitudini alimentari significa, infatti, anche contrastare l’'obesità, uno dei mali che affligge la società moderna, e, in Italia, colpisce il 35% dei bambini, di cui il 13% con seri problemi di obesità e il 23% in sovrappeso, secondo i dati forniti dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che ha spesso sottolineato come l’'obesità sia un problema di sanità pubblica e un problema particolarmente grave nel nostro Paese, dove si registrano livelli di crescita preoccupanti. “"L’'obiettivo - spiegano Alessandro Regoli e Irene Chiari, fondatori di WineNews e ideatori del progetto - è quello di educare i bambini al gusto e ai ritmi della natura. Quest'’anno si parla di propedeutica proprio perché tutto inizia con l'’insegnamento, a partire dalla cura dell’'orto, imparando a conoscere e apprezzare i tanti prodotti della terra, per arrivare al corretto rapporto con il cibo, ridurre il rischio di sviluppare durante la crescita e in età adulta patologie cronico-degenerative collegate all’'adozione di un'’alimentazione scorretta, scoprire l'’importanza della biodiversità e il rispetto dell’'ambiente”".