L'evento rappresenta la 4° tappa di un tour vincente tra le bellezze toscane. Il Ciaffagnone è eletto a tutti gli effetti cibo di strada e Radicofani (Si) ne è la capitale. I sindaci della Val d'Orcia in un concorso semiserio ai fornelli.
Il Vero Cibo di Strada continua il giro d'Italia con l'associazione Streetfood, unica a occuparsi ufficialmente in Italia di questa tipologia di prodotto così come tradizione enogastronomica italiana vuole.
Così Streetfood, l'associazione culturale contraddistinta dal marchio unico, originale, riconoscibile e vincente delizierà i palati di grandi e piccini anche a Radicofani (Si) in Val d'Orcia, alle pendici del monte Amiata dall'1 al 3 luglio.
RADICOFANI 1-3 luglio – In piena estate la 4° tappa del tour Streetfood fa una sosta alle fresche pendici dell'Amiata nel versante della Val d'Orcia, patrimonio dell'Umanità per l'Unesco. In questa parte della Toscana si è scoperto un altro cibo di strada autoctono: il Ciaffagnone, sorta di tortino di farina e acqua come vuole la tradizione povera del recupero in cucina.
Radicofani e la Val d'Orcia rappresentano un territorio posto tra note DOCG toscane. Molti i birrifici artigianali del luogo e Radicofani è a tutti gli effetti eletta Capitale del Cibo di Strada al pari di Firenze e il suo lampredotto, la Sicilia e i suoi arancini e pani ca' meusa ed altre identità enogastronomiche locali che si possono consultare su www.streetfood.it.
Ma Radicofani è anche e soprattutto storia e cultura e una tappa fondamentale di itinerari storici come i pellegrinaggi lungo la via Francigena o le lunghe transumanze verso il mare. Se ne parlerà in un convegno la mattina ore 10 di sabato 2 luglio con i sindaci della Val d'Orcia, l'Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Radicofani Fausto Cecconi e Rina Fracassa, relatrice dell'Associazione Toscana Via Francigena. Sarà presente l'assessore all'Agricoltura e Turismo della Provincia di Siena Annamaria Betti.
La tappa a Radicofani del tour Streetfood “I Mille Cibi di Strada Italiani” sarà anche un appuntamento conviviale prima di “scendere in strada” venerdì 1° luglio ore 20,30, ma sarà anche occasione di divertimento con il coinvolgimento dei sindaci della Val d'Orcia: Piancastagnaio, Pienza, Castiglione d'Orcia e San Casciano dei Bagni oltre ovviamente al Comune di Radicofani in un concorso semiserio “Amministratori ai Fornelli”. L'Appuntamento è fissato per sabato ore 15,30 presso i locali del Parco Comunale “La Pista”.
Le precedenti tappe del tour “I Mille Cibi di Strada Italiani”, patrocinato in ogni sua “fermata” da Regione Toscana, hanno dato risultati più che soddisfacenti a partire da Arezzo, Marciano della Chiana (AR) e San Casciano Val di Pesa (FI) all'interno di “Chianti Classico è”.
“Invitiamo a diffidare delle imitazioni – sostiene Massimiliano Ricciarini, giornalista e presidente dell'Associazione Streetfood - e a riconoscere nel marchio tutta la tradizione della storia dell'arte culinaria e della gastronomia italiana. Un percorso storico e culturale che vuol rintracciare la qualità dalla strada, rivolta ai giovani per dar loro una valida alternativa italiana al cibo 'industrializzato' e globalizzato”.
Il Vero Cibo di Strada continua il giro d'Italia con l'associazione Streetfood, unica a occuparsi ufficialmente in Italia di questa tipologia di prodotto così come tradizione enogastronomica italiana vuole.
Così Streetfood, l'associazione culturale contraddistinta dal marchio unico, originale, riconoscibile e vincente delizierà i palati di grandi e piccini anche a Radicofani (Si) in Val d'Orcia, alle pendici del monte Amiata dall'1 al 3 luglio.
RADICOFANI 1-3 luglio – In piena estate la 4° tappa del tour Streetfood fa una sosta alle fresche pendici dell'Amiata nel versante della Val d'Orcia, patrimonio dell'Umanità per l'Unesco. In questa parte della Toscana si è scoperto un altro cibo di strada autoctono: il Ciaffagnone, sorta di tortino di farina e acqua come vuole la tradizione povera del recupero in cucina.
Radicofani e la Val d'Orcia rappresentano un territorio posto tra note DOCG toscane. Molti i birrifici artigianali del luogo e Radicofani è a tutti gli effetti eletta Capitale del Cibo di Strada al pari di Firenze e il suo lampredotto, la Sicilia e i suoi arancini e pani ca' meusa ed altre identità enogastronomiche locali che si possono consultare su www.streetfood.it.
Ma Radicofani è anche e soprattutto storia e cultura e una tappa fondamentale di itinerari storici come i pellegrinaggi lungo la via Francigena o le lunghe transumanze verso il mare. Se ne parlerà in un convegno la mattina ore 10 di sabato 2 luglio con i sindaci della Val d'Orcia, l'Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Radicofani Fausto Cecconi e Rina Fracassa, relatrice dell'Associazione Toscana Via Francigena. Sarà presente l'assessore all'Agricoltura e Turismo della Provincia di Siena Annamaria Betti.
La tappa a Radicofani del tour Streetfood “I Mille Cibi di Strada Italiani” sarà anche un appuntamento conviviale prima di “scendere in strada” venerdì 1° luglio ore 20,30, ma sarà anche occasione di divertimento con il coinvolgimento dei sindaci della Val d'Orcia: Piancastagnaio, Pienza, Castiglione d'Orcia e San Casciano dei Bagni oltre ovviamente al Comune di Radicofani in un concorso semiserio “Amministratori ai Fornelli”. L'Appuntamento è fissato per sabato ore 15,30 presso i locali del Parco Comunale “La Pista”.
Le precedenti tappe del tour “I Mille Cibi di Strada Italiani”, patrocinato in ogni sua “fermata” da Regione Toscana, hanno dato risultati più che soddisfacenti a partire da Arezzo, Marciano della Chiana (AR) e San Casciano Val di Pesa (FI) all'interno di “Chianti Classico è”.
“Invitiamo a diffidare delle imitazioni – sostiene Massimiliano Ricciarini, giornalista e presidente dell'Associazione Streetfood - e a riconoscere nel marchio tutta la tradizione della storia dell'arte culinaria e della gastronomia italiana. Un percorso storico e culturale che vuol rintracciare la qualità dalla strada, rivolta ai giovani per dar loro una valida alternativa italiana al cibo 'industrializzato' e globalizzato”.