L’edizione 2011 del Mater Festival arriva nei comuni dell’Amiata-Valdorcia con le Serate Migranti, nate dalla collaborazione con la Comunità Amiata-Valdorcia, nell’ambito della gestione Associata Pari Opportunità , in cui i comuni di Pienza, Montalcino, S.Quirico d'Orcia, Abbadia San Salvatore hanno messo a disposizione i loro spazi per una serie di incontri finalizzati a far conoscere i risultati del progetto Migrant Women 2010/2011, realizzato da l’Associazione il Grifo e il Leone e finanziata attraverso i fondi FEI del Ministero dell’Interno.
Le serate vedranno la proiezione del documentario Miriam si muove, Miriam si è mossa, del laboratorio video con donne migranti, I Miei occhi raccontano a cura di Valentina Macaluso e Nicola Contini/Loading Lab. Un suggestivo racconto per immagini in cui quattro donne migranti si raccontano ad altre donne immigrate ed italiane attraverso l’uso della videocamera, della registrazione di suoni e di immagini, per rappresentare alcuni momenti del loro vissuto in Italia.
“Abbiamo deciso di rovesciare la prospettiva con cui generalmente si parla delle donne - spiega Valentina Macaluso - consegnando loro il monopolio dello sguardo: le lenti della videocamera saranno per alcuni momenti i loro stessi occhi, le inquadrature diventeranno il loro sguardo, i movimenti di macchina il loro stesso muoversi nello spazio.”
A seguire un video realizzato dal gruppo APE di Montepulciano che documenta un anno di attività legate al progetto, dal titolo Differenti protagoniste. Negli spazi sarà allestita anche una mostra fotografica.
Saranno presenti a raccontare il progetto Claudio Borgoni e Valeria Bassi, rispettivamente responsabile di Migrant Women 2010-2011 e coordinatrice della Rete.
Le Serate Migranti sono un primo passo verso l'ampliamento della Rete Migrant Women anche nei territori dell'Amiata e della Valdorcia.
Calendario degli incontri
Le serate vedranno la proiezione del documentario Miriam si muove, Miriam si è mossa, del laboratorio video con donne migranti, I Miei occhi raccontano a cura di Valentina Macaluso e Nicola Contini/Loading Lab. Un suggestivo racconto per immagini in cui quattro donne migranti si raccontano ad altre donne immigrate ed italiane attraverso l’uso della videocamera, della registrazione di suoni e di immagini, per rappresentare alcuni momenti del loro vissuto in Italia.
“Abbiamo deciso di rovesciare la prospettiva con cui generalmente si parla delle donne - spiega Valentina Macaluso - consegnando loro il monopolio dello sguardo: le lenti della videocamera saranno per alcuni momenti i loro stessi occhi, le inquadrature diventeranno il loro sguardo, i movimenti di macchina il loro stesso muoversi nello spazio.”
A seguire un video realizzato dal gruppo APE di Montepulciano che documenta un anno di attività legate al progetto, dal titolo Differenti protagoniste. Negli spazi sarà allestita anche una mostra fotografica.
Saranno presenti a raccontare il progetto Claudio Borgoni e Valeria Bassi, rispettivamente responsabile di Migrant Women 2010-2011 e coordinatrice della Rete.
Le Serate Migranti sono un primo passo verso l'ampliamento della Rete Migrant Women anche nei territori dell'Amiata e della Valdorcia.
Calendario degli incontri
- Venerdì 10 giugno - ore 21.15, Abbadia San Salvatore - Centro Giovani
- Mercoledì 22 giugno - ore 21.15, Montalcino - Biblioteca Comunale
- Giovedì 23 giugno - ore 21.15, Pienza - Sala Convegni
- Venerdì 24 giugno - ore 21.15, San Quirico D'Orcia - Salone Magno, Palazzo Chigi